Fratres, festa per i 60 anni: "Raccontiamo la storia di una grande passione"

Bagnone, stasera al teatro Quartieri il primo evento, uno show musicale. Bestazzoni: "Vogliamo comunicare l’importanza della continuità nel dono".

Fratres, festa per i 60 anni: "Raccontiamo la storia di una grande passione"

Fratres, festa per i 60 anni: "Raccontiamo la storia di una grande passione"

Sessant’anni per la Fratres di Bagnone. Il gruppo donatori di sangue ‘Ugo Martinelli’ taglia un traguardo importante, il 60esimo anniversario dalla fondazione nel lontano 1963. Tante cose sono cambiate negli anni, ma la volontà e l’impegno dei volontari non sono mai venuti meno. I dati parlano chiaro: al 31 dicembre 2022 i donatori attivi erano 155, tra uomini e donne, con una buona percentuale di giovani, nel 2022 sono state fatte 218 donazioni tra sangue intero e plasma. Oltre alle donazioni, i volontari si sono impegnati nella realizzazione del tempietto del donatore a ricordo dei donatori defunti, hanno fornito contribuiti alle popolazioni colpite dal terremoto in Irpinia, da quello dell’Aquila del 2009, a favore del restauro dell’Abbazia di San Caprasio danneggiata dall’alluvione. E ancora una raccolta fondi con gli altri gruppi per aiutare un centro disabili dell’Emilia, dopo la recente alluvione. Strizzando l’occhio allo sport e ai giovani, vista la sponsorizzazione alla squadra di calcio Asc Bagnone. In calendario una serie di eventi per festeggiare.

Si comincia stasera alle 21 al teatro Quartieri di Bagnone con ‘Sanremo, una storia italiana’. Sul palco saliranno Francesco Galizia e Gabriele Zanini, che proporranno una serata tra musica e parole. A dicembre una giornata dedicata alla donazione con sfilata dei labari, Santa Messa e un pranzo sociale. "Raccontare sessant’anni di storia significa ripercorrere un tratto importante di vita - evidenzia Paolo Bestazzoni, presidente del gruppo bagnonese - rivivere momenti belli e meno entusiasmanti, ricordare le persone e i fatti che hanno contribuito a fare la storia. È così anche per i sessant’anni del gruppo donatori di sangue Fratres di Bagnone. Anni intensi, che cominciano con i pionieri che gettarono il seme e continuano con tutti quelli che hanno contribuito a far crescere la pianta dei donatori di sangue bagnonesi. E’ nostro compito promuovere il dono e trasmettere ai più giovani quell’entusiasmo e quella passione che danno un valore aggiunto all’impegno sociale. E’ importante comunicare non tanto il riconoscimento dei valori legati alla solidarietà umana, quanto il dare continuità alla scelta di farsi donatore, insistendo sul mondo giovanile, dalla scuola all’associazionismo, allo sport, facendo leva sull’entusiasmo e lo spirito d’iniziativa dei giovani. È questo l’augurio per i prossimi 60 anni dell’associazione, unito al più sentito ringraziamento a tutti coloro che contribuiscono alla vita del gruppo".

Monica Leoncini