REDAZIONE MASSA CARRARA

Francis Tapparella Quando la voglia di scherzare pungola le lacune del potere

Francis Tapparella Quando la voglia di scherzare pungola le lacune del potere

Un tuffo nel passato

"Commissario? Ci fu un altro caso per la città". Lo racconta Fabio Cristiani, storiografo locale e candidato a sindaco.

"Dpo quasi 130 anni Massa vede il ritorno di un commissario prefettizio.

La prima volta fu nel 1894 a seguito della rivolta popolare dovuta alla fame, alla miseria che imperversava sulle nostre terre Apuane, sfruttate da una ingorda borghesia, quella dei “Baroni del marmo”. Quella sommossa, che costò la vita ad una ventina di persone e che portò in carcere migliaia di “ribelli” é passata alla storiografia ufficiale come “Moti di Lunigiana”. E proprio nella nostra città, da sempre capoluogo di provincia, il reazionario governo Crispi, invio con poteri eccezionali (tra cui il Tribunale di guerra e lo stato d’assedio) il Colonnello degli Alpini Nicola Heusch".