GIANLUCA BONDIELLI
Cronaca

La nuova avventura di Francesca Piccinini. Ora va a caccia delle future campionesse

E’ vice presidente di Busto Arsizio e si occupa delle giovanili. Tra le società affiliate c’è anche l’Aghinolfi. "Ma a Massa gli impianti sono vecchi"

Francesca Piccinini

Massa, 21 novembre 2021 - Ci sarà mai una nuova Francesca Piccinini nel volley? E’ la stessa campionessa massese, terminata la lunga e fantastica carriera sotto rete (7 Champions, 5 scudetti, un titolo mondiale e uno europeo, tanto per citare alcuni titoli) che ha deciso di mettersi a caccia delle sue possibili "eredi" e la ricerca non poteva non includere la sua città. Da poco la Piccinini è diventata la vice presidentessa dell’ultima squadra nella quale ha militato da giocatrice, la Uyba Volley, Busto Arsizio, dove si occupa in particolare di settore giovanile tenendo il rapporto con le società affiliate. Tra queste non poteva non aggiungersene una di Massa, segnatamente la Asd Pallavolo Aghinolfi.  

Francesca, com’è nata questa tua nuova esperienza professionale? "Il presidente della Uyba ci teneva molto che ricoprissi questo ruolo e da settembre ho accettato con gioia l’incarico. A Busto Arsizio crediamo molto nel settore giovanile. Abbiamo più di cento bambine che vanno dalla palla rilanciata, cioè dai 7 anni, fino ai 15. Vogliamo far crescere queste ragazze in modo da far esordire in serie A un domani quelle più meritevoli. Il nostro presidente in questo senso ha avuto una bellissima idea: a turno a ogni partita della prima squadra alle 13 giocatrici se ne unisce un’altra dal vivaio che ha la possibilità di stare in panchina in serie A. Mi sembra una cosa fantastica che va a premiare le giocatrici che si impegnano di più".  

In cosa consisterà nello specifico la tua attività? "Noi abbiamo società affiliate in un po’ tutta Italia, dal nord al sud, ed è qui che subentro io. Per quanto possibile mi recherò da loro e cercherò con la mia presenza fisica di offrire un sostegno. Le ragazze avranno la possibilità di allenarsi e di chiacchierare con me. Le aiuterò a crescere".  

Si può dire che «giocherai» anche in casa visto che alle affiliate si è aggiunta la Pallavolo Aghinolfi.. . "Essendo di Massa mi è sembrato naturale fare un’affiliazione con una società del posto. Ho la mia nipotina che gioca nell’Aghinolfi e coi dirigenti ci siamo subito trovati d’accordo. Nei giorni scorsi sono venuta in palestra ed ho fatto tutto l’allenamento con le bimbe. Ogni volta che tornerò a casa passerò a trovarle. Da questo week end la Uyba darà la possibilità all’Aghinolfi di mettere il proprio loghino sopra la maglietta da gioco. Naturalmente parliamo di una realtà più piccola ma questa affiliazione è una cosa che mi piace molto e in cui credo fortemente".  

Che cosa comporterà l’affiliazione per l’Aghinolfi? "Oltre alle mie visite la società potrà organizzarne di proprie in pullmino per venire a vedere partite di serie A con le giovani giocatrici che potranno essere utilizzate per pulire il campo e dare i palloni. E’ vero che Busto non è vicinissimo, ci sono tre ore di auto, ma si potrà vedere di organizzare trasferte più vicine come ad esempio a Firenze. Sempre a Busto a primavera si potranno organizzare degli allenamenti congiunti con le nostre squadre coinvolgendo anche le famiglie. La collaborazione riguarda naturalmente anche gli allenatori che sono una figura fondamentale per la crescita delle ragazze. Daremo la possibilità ai tecnici di seguire i nostri allenamenti, di parlare coi nostri coach seguendo corsi e confrontandosi attraverso la piattaforma Zoom ma anche in presenza per chi lo vorrà".  

Che idea ti sei fatta della pallavolo nella nostra città? "La pallavolo a Massa ha sempre avuto un largo seguito e continua ad averlo. Quello che mi rammarica è la questione degli spazi per chi vuole iniziare a praticare questo splendido sport. Le palestre scarseggiano e quelle esistenti sembrano rimaste ferme a quando ero piccola io. Trent’anni fa andavo al Toniolo, al Csi, alla Don Milani. Adesso seguo mia nipote e vedo che non è cambiato nulla. Quelle strutture erano già vecchie allora e sono rimaste uguali. Io vengo spesso a Massa e vedo che stanno cercando di valorizzare la città, la stanno sistemando. Il sindaco Persiani sicuramente sta facendo delle cose positive. E’ un peccato, però, che ci sia questa carenza di strutture per i giovani che vogliono fare sport. E lo sport è importante sotto tanti punti di vista. Le società dovrebbero avere la possibilità di accogliere i ragazzi e le ragazze in palestre più funzionali. Spero che l’amministrazione comunale possa raccogliere questo appello".