di Andrea Luparia
Poteva essere davvero una tragedia, ieri pomeriggio a Carignano, una piccola frazione del comune di Fosdinovo. Perchè solamente l’intervento dell’elisoccorso, inviato sul posto dal 118, ha evitato il peggio salvando probabilmente una vita. Ma adesso cerchiamo di raccontare il fatto. L’allarme è scattato alle 14.05: un 53enne (le sue iniziali sarebbero F.S.) si era ustionato gravemente al volto e ad entrambe le braccia mentre era a casa in località Carignano. Da una prima, parziale, ricostruzione della vicenda, sembra che all’uomo sia arrivata addosso una “vampata” dalla bombola di gas che voleva aprire: si trovava in cucina ma purtroppo, dopo avere aperto la valvola, pare abbia utilizzato il suo accendino. La fiammata è stata terribile. Le sue strazianti urla di dolore hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno immediatamente dato l’allarme. Il 118 ha subito inviato sul posto l’ambulanza con il medico di Fosdinovo. Quando il dottore è giunto nell’abitazione, il 53enne soffriva terribilmente: era ancora in grado di rispondere a tutte le domande ma aveva ustioni di secondo grado al volto e ad entrambe le braccia. Le più pericolose erano ovviamente le ustioni al volto. E’ per questo che c’era bisogno di intubarlo al più presto. Constatata la gravità delle condizioni del ferito, per non perdere altro tempo, il medico ha richiamato il 118 sollecitando l’immediato decollo di “Pegaso 3“, che era al Cinquale. Il poveretto doveva essere trasportato al più presto all’ospedale di Cisanello a Pisa. L’elicottero è sceso al campo sportivo di Fosdinovo fermando la partita Fosdinovo-Monti di terza categoria.
Al momento di arrivare nel nosocomio pisano, l’uomo era in “codice rosso“ ma i sanitari del Pronto soccorso alla fine erano relativamente ottimisti. L’uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita, anche se le sue condizioni erano e sono gravi. Le prossime giornate saranno decisive, anche ai fini estetici.