
Eccidio a Pian di Molino, domani le celebrazioni al memoriale
Domani alle 10.30 a Pian di Molino la cerimonia con l’inaugurazione di una lapide in memoria di vittime civili uccise a metà settembre 1944 dalle SS naziste della 16° Divisione Reichfhurer. Fra i caduti spicca il nome di don Florindo Bonomi, nativo di Monte dei Bianchi nel fivizzanese, all’epoca aveva 26 anni ed era il parroco di Fosdinovo. Un curato avverso al regime fascista, componente di spicco del Comitato di Liberazione Nazionale di zona. Ben presto, si occuparono di lui le Brigate Nere che ad agosto 1944 lo prelevarono conducendolo a Carrara dove venne imprigionato, torturato e interrogato. Monsignor Sismondo, vescovo di Pontremoli, intervenne presso la Prefettura, ottenendone la liberazione. Non così avvenne a settembre, quando finì nelle mani delle SS del tenente Alberth Fischer. La sera del 17 settembre, in prossimità della località Tre Case, i nazisti lo finirono con un colpo di pistola alla nuca. Sarà deposta una corona, poi i saluti del sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti e Daniele Rossi presidente dell’Anpi locale. Oratore ufficiale Giacomo Bugliani (nella foto), consigliere regionale.
R.O.