Danza liberatoria E Irina Japie spicca il volo

La 25enne ballerina di Massa entra nel corpo di ballo del coreografo Franco Miseria e debutta al Teatro Roma nello spettacolo “Pap”

Danza liberatoria E Irina Japie spicca il volo

Danza liberatoria E Irina Japie spicca il volo

Ballare per sentirsi liberi, per non pensare, un veicolo di serenità. Un sogno che diventa realtà per Irina Japie, 25enne massese, entrata nel corpo di ballo del coreografo e ballerino Franco Miseria. Tra i suoi lavori la coreografia del varietà ‘Luna Park’, nel quale fu lanciata Heather Parisi, ‘Francamente me ne infischio’ di Adriano Celentano, la collaborazione con Patty Pravo, le importanti coreografie teatrali e la partecipazione come commissario al programma Amici di Maria De Filippi. "Ballo da quando avevo 8 anni – racconta Irina Japie –, ho iniziato alla scuola Caribe Loco di Valeria e Marilena Minieri. Quando danzo provo libertà riesco a staccare dal mondo esterno, non sento più la stanchezza, mi rende felice, mi piace immedesimarmi nelle canzoni in quello che faccio. Cerco di trasmettere ciò che provo a chi ho davanti. Amo fare emozionare le persone e vedere nei loro occhi il riflesso dei miei sacrifici. Il sogno più grande è di poter andare in giro per l’Italia e portare avanti la mia professione, spero che questo mi porti a grandi traguardi perché le soddisfazioni prima o poi arrivano. Mi pongo degli obiettivi ma voglio vivere il presente, non mi sento arrivata, mi impegno per fare tutto al meglio".

E ora per Irina Japie si aprono le porte per i palchi di tutta Italia, a partire dal teatro Roma della capitale dove debutterà il 24 gennaio. "Lo spettacolo si chiama Pap è un varietà con la produzione di Maria Carla Rodomonte e la regia di Pierluigi Iorio – prosegue –. Siamo 12 ballerini e 12 attori tra cui Stefano Masciarelli. Parallelamente mi sto anche preparando per la prossima stagione del musical Chicago cha andrà nei teatri da ottobre".

Tra sfilate, provini e audizioni televisive la 25enne si è fatta spazio. "I concorsi sono sempre stati la prova più grande, i no e la perseveranza nel riprovarci senza mai mollare – spiega la Japie –. Ho partecipato a due finali di ‘Una ragazza per il cinema’ poi i provini con Franco Miseria, le audizioni l’estate scorsa e la grande notizia di un posto nel corpo di ballo. Nel mio percorso ho capito di essere portata per vari stili anche se ho iniziato con il latino americano, ma non mi piaceva concentrarmi su un genere solo, amo la danza in generale. Quello che stiamo preparando ora in teatro non è un mix di balli, per questo abbiamo fatto diversi provini: c’è il latino americano, danze standard, danza moderna e video dance".

Al teatro Irina Japie affianca un corso di laurea in psicologia, poi le sfilate: "Sto lavorando con diversi brand come il catalogo per Guess che farò la prossima stagione. Sono anche tecnico Coni e lavoro spesso con le scuole elementari portando avanti il progetto gioco sport". I sacrifici sono stati tanti. "E tanti saranno ancora – conclude –, le rinunce mi hanno portato a raggiungere il mio sogno dedicare la mia vita alla danza".

Patrik Pucciarelli