
L’incontro con la giornalista d’inchiesta Rai, Giulia Bosetti, visto attraverso gli occhi di spettatori particolari, ossia gli studenti delle scuole. All’ultimo appuntamento della rassegna ‘Ancora ascolto una rosa’ realizzata dall’Istituto valorizzazione castelli nei giorni scorsi a Palazzo Ducale, in collaborazione con la delegata alle pari opportunità della Provincia, Elisabetta Sordi, e con la consigliera di parità Diana Tazzini, hanno infatti partecipato gli studenti della scuola secondaria di primo grado Moroello Malaspina e dell’Istituto Superiore Zaccagna, che si sono così trovati faccia a faccia con la giornalista Giulia Bosetti, inviata e autrice di "Presadiretta" su Rai 3. Per gli studenti dell’Itis Zaccagna "è stata un’occasione unica e preziosa per ascoltare e confrontarci, attraverso un vivace dibattito con una professionista di grande livello, su tematiche legate al diritto, in tutte le sue più vaste declinazioni, alla parità di genere e all’uso consapevole del linguaggio come risposta all’odio e alla violenza. E’ emerso che proprio la violenza è diventata uno dei linguaggi del nostro mondo, lo strumento per mezzo del quale ognuno pensa di rivendicare i propri diritti. Se la violenza è così vicina a noi vuol dire che dipende anche da noi, dai nostri atteggiamenti, dalle nostre idee, da come ci poniamo con gli altri; pertanto può dipendere da noi anche la possibilità di pacificare la realtà. Siamo usciti da questo incontro arricchiti e con la consapevolezza che dobbiamo riflettere sulle frasi che pronunciamo e che le parole gentili non costano nulla". Gli sudenti della primaria Moroello Malaspina sono rimasti soddisfatti del dialogo con la professionista.