
Controlli dei carabinieri
Massa Carrara, 14 marzo 2020 - Un'azione di repressione dei comportamenti irresponsabili che violano le disposizioni per il contenimento del coronavirus, ma anche uno sforzo di rassicurazione, solidarietà e protezione neri confronti dei cittadini. E' il lavoro dei carabinieri su tutto il territorio della provincia di Massa Carrara, oltre agli ordinari compiti di controllo del territorio, alle segnalazioni ed alle richieste di intervento.
“Sono qui per far visita a degli amici che non vedevo da tempo”; è stata questa la bizzarra risposta fornita da un giovane fiorentino di 26 anni a una pattuglia di carabinieri della stazione di Massa che nel pomeriggio di ieri, 13 marzo, durante un controllo operato nei pressi della stazione ferroviaria, lo aveva fermato per verificare il motivo per il quale stesse circolando, nonostante i divieti in atto e le innumerevoli sensibilizzazioni. Il giovane è stato quindi identificato e sarà denunciato alla Procura.
Stessa sorte è toccata ad un 45enne già conosciuto alle forze dell’ordine che alle 5.30 di stamattina, 14 marzo, ha cercato, senza riuscirvi, di introdursi in un negozio del centro commerciale “Mari e Monti”. Dopo una breve attività dui ricerca i militari della sezione Radiomobile di Massa lo hanno intercettato e bloccato, trovandolo in possesso anche di 18 carte di credito e di un telefono cellulare rubato, che i carabinieri hanno sequestrato e nei prossimi giorni cercheranno di restituire ai legittimi proprietari. Per l’uomo, oltre che di violazione delle prescrizioni del decreto, le accuse sono anche di tentativo di furto aggravato e ricettazione.