Massa, partecipazione e impegno a fare rete contro violenze e discriminazioni sui disabili

Successo del convegno Anmic, nonostante numerosi Comuni apuani non abbiano risposto all'invito

I relatori del convegno provinciale Anmic

I relatori del convegno provinciale Anmic

Massa, 14 marzo 2024 – Grande soddisfazione per la riuscita del convegno “La violenza e la discriminazione sulle persone con disabilità: l'importanza di fare rete sul territorio”, promosso dall'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili a palazzo ducale, che sabato scorso a ha suggellato la giornata per ribadire “la condanna a tutte le violenze – dichiarano gli organizzatori – a partire da quella sulle donne e proseguendo con quelle verso i disabili e tutti i soggetti cosiddetti fragili”.

E' il messaggio lanciato dall'Associazione europea vittime di violenza, insieme all'Associazione italiana cultura sport ed Anim, che aggiunge: «Un solo rammarico – sottolinea il presidente provinciale Anmic Roberto Pistone – l'assenza, come già avvenuto lo scorso anno al teatrino dei Servi, di buona parte degli invitati tra i rappresentati dei Comuni della provincia apuana». Presenti invece in rappresentanza di autorità e istituzioni, il vice prefetto Andrea Leo, la vice presidente della Provincia Elisabetta Sordi, gli assessori al sociale dei Comuni di Massa e Carrara Francesco Mangiaracina e Roberta Crudeli, il consigliere regionale Giacomo Bugliani e il vicepresidente del consiglio di presidenza della giustizia tributaria, Cosimo Maria Ferri.

Tra gli interventi, oltre a quello del presidente nazionale Anmic Nazaro Pagano, che ha sintetizzato la situazione nazionale della disabilità toccando diversi aspetti, dalle leggi alle proposte in atto, passando per le problematiche e le possibili soluzioni a sostegno della “categoria”, altrettanto apprezzati sono stati quelli del presidente Aevv Massimo Santucci, della responsabile del centro antiviolenza donna chiama donna Francesca Menconi e della direttrice gestione sviluppo territoriale dell'Associazione italiana sclerosi multipla, Marcella Mazzoli. Prima del dibattito finale, durante il quale il giovane disabile Michele Corfini è stato protagonista di un duro ed emozionante intervento, nel quale ha criticato e richiamato le istituzioni a un maggiore impegno concreto a tutela delle discriminazioni in ambito sociale e lavorativo, è stata la volta di Pasquale Pellegrino.

Il coordinatore nazionale del comparto lavoratori fragili del sindacato nazionale autonomo lavoratori, ha parlato della disabilità nei luoghi di lavoro, di inclusione, conciliazione e tutela. A seguire, il presidente provinciale dell'Associazione nazionale tributaristi Luigi Covelli, è intervenuto su disabilità e lavoro in relazione a imprenditori, professionisti e autonomi. A Stefano Paolicchi dell'associazione Handy Superabile, il compito di fare un'ampia panoramica sul turismo accessibile, dalle problematiche alle soluzioni già adottate e adottabili. Infine, Sergio Mossoni, presidente della cooperativa Teambit, ha parlato di tecnologia a supporto della disabilità. Molto toccanti gli interventi di alcune mamme di giovani disabili e di una malata di sla, che ha chiesto «una volta morta, che il mio cervello sia messo a disposizione dei medici per aiutare la ricerca». Il convegno Anmic ha bissato il successo di sabato mattina al campo sportivo di Romagnano, che ha avuto come protagoniste sei rappresentative, tra cui gli Svizzeri dell'Heuberger Augenklinik, magistrati, sacerdoti, suore e polizia municipale di Massa.