Conoscere il mondo dell’autismo. Le testimonianze delle famiglie

Parlare dell’autismo, per conoscere il disturbo e conoscersi. Per mettere a confronto esperienze ed emozioni, così da creare una rete...

Conoscere il mondo dell’autismo. Le testimonianze delle famiglie

Conoscere il mondo dell’autismo. Le testimonianze delle famiglie

Parlare dell’autismo, per conoscere il disturbo e conoscersi. Per mettere a confronto esperienze ed emozioni, così da creare una rete di affetti e legami sul territorio. E’ uno degli obiettivi con cui è nata l’iniziativa ’Andrò al museo!’, conversazioni sull’autismo rivolte a famiglie con figli nello spettro autistico e ad operatori del settore: un progetto partito a gennaio grazie alla collaborazione fra Associazione Autismo Apuania e il Museo Gigi Guadagnucci, che si rinnova questo sabato alle 16 con l’appuntamento ‘Un tè al museo’.

L’incontro, fortemente voluto dalle famiglie di bambini e ragazzi con autismo, è aperto a tutte le mamme e i papà che sentono il desiderio di fare due chiacchiere parlando dei propri figli, cogliendo l’occasione di condividere la propria quotidianità o anche solo ascoltando ciò che vivono gli altri. L’incontro vedrà la partecipazione del dottor Roberto Marrai (presidente dell’associazione Autismo Apuania), di Gaia Bernardeschi (Cooperativa sociale La Gardenia) e il supporto di Marusca Saltieri (psicologa).

L’incontro è a titolo completamente gratuito, è richiesta gentilmente la prenotazione almeno un giorno prima della data stabilita. Il museo Guadagnucci con questa iniziativa vuole confermare il ruolo di istituzione "al servizio della società", accessibile e inclusiva.

Grazie alla preziosa collaborazione con l’associazione Autismo Apuania, gli incontri dedicati all’autismo propone conversazioni su tematiche diverse, per presentare le molte attività che l’associazione porta avanti sul territorio, per offrire utili consigli a famiglie e operatori del settore, per condividere buone pratiche, dubbi, preoccupazioni e, non ultimo, per abbattere lo stigma della diversità. Per prenotare o ricevere qualsiasi informazione sull’iniziativa: e-mail [email protected], telefono 0585 490204.