REDAZIONE MASSA CARRARA

Città ’green’ con nuove colonnine elettriche

Accordo della durata di 12 anni tra il Comune e l’azienda ’Be Charge’ di Milano per altri 15 punti di ricarica da coprire l’intero territorio

Una mobilità sempre più elettrica anche a Massa grazie all’accordo che il Comune di Massa ha deciso di sottoscrivere con la società Be Charge di Milano, un ‘E-Mobility Provider’. Ossia un soggetto che installa e gestisce l’infrastruttura di ricarica composta da uno p più punti, chiamata anche con l’acronimo Evc. Un protocollo della durata di 12 anni che prevede di installare sul territorio dalle 10 alle 15 colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, una rete diffusa sul territorio dislocata in varie zone così da coprire le necessità di una platea quanto più ampia possibile. Un servizio che si aggiunge così alla rete già installata e collaudata negli scorsi anni, con la collaborazione di Enel-X per le colonnine di ricarica delle auto elettriche che si trovano in diversi punti della città. Il nuovo protocollo di intesa prevede quindi che l’impresa Be Charge, erogatrice di servizi di ricarica per la mobilità elettrica, vada a installare nelle prossime settimane dei sistemi di ricarica all’interno di aree di parcheggio di proprietà pubblica, con la certezza di non andare comunque a saturare il territorio né a creare un regime di monopolio esclusivo, secondo quanto approvato dalla giunta del sindaco Francesco Persiani. La società avrà il compito di controllare gli accessi e occuparsi della gestione dell’infrastruttura di ricarica, della manutenzione e delle eventuali riparazioni. Ma dovrà anche occuparsi dell’autenticazione del cliente, definendo un sistema di pagamento e di assistenza. Tutto dovrà essere il più ‘smart’ possibile: accessibilità 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, nessun blocco fisico che non sia rimovibile tramite il sistema di controllo remoto, possibilità di attivare la ricarica con una app per smartphone o una tessera identificativa cliente; la app dovrà garantire anche la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, compresa la verifica della disponibilità ed eventuale prenotazione all’uso oltre che il monitoraggio dello stato della carica in corso. Il Comune, da parte sua, dovrà garantire l’utilizzo dello spazio pubblico a titolo gratuito e controllare che gli spazi per la ricarica elettrica non siano utilizzati in maniera illegittima, oltre il tempo di ricarica o da mezzi non elettrici. Le aree individuate sono il parcheggio lato Carrara di viale della Stazione, il lungomare interno di levante (via Giuseppe Verdi), il parcheggio della Polla di Tommaso a Pariana, quello di Piazza Albania a Romagnano, in via 24 Maggio ai Quercioli, in viale Mattei vicino al lago, in viale Roma vicino alla piscina Comunale, in via Zolezzi, allo stadio, in via Verona, nei parcheggi di via Formentini, piazza del Partigiano, via san Benedetto zona tribunale, campo sportivo di Turano e di Ortola.