REDAZIONE MASSA CARRARA

Chiuso il ponte Zambeccari. Lavori di consolidamento, poi marciapiedi e parapetti

Rimarrà off limits a Pontremoli fino al 30 novembre a causa di interventi particolarmente delicati. Costruito oltre 100 anni fa, rimase chiuso alcuni mesi nel 2020 dopo il crollo di Albiano Magra.

Chiuso il ponte Zambeccari. Lavori di consolidamento, poi marciapiedi e parapetti

Rimarrà chiuso almeno fino al 30 novembre prossimo il ponte Zambeccari su cui sono in fase di svolgimento i lavori di ripristino e consolidamento. La chiusura totale al traffico (in precedenza funzionava un semaforo) è dovuta alla posa di condotte per i sottoservizi tra il centro storico e la zona Verdeno. Si tratta di interventi delicati che interessano in particolare la posa di cavi e condutture acquedotto, gas, fibra ottica linea elettrica lungo i tratti di marciapiede da realizzare. Per permettere lo svolgimento delle opere di completamento e finitura del ponte, servono temporanee modifiche alla viabilità. La fine dei lavori è prevista a fine febbraio, termine entro cui dovranno essere completati i marciapiedi, i parapetti e il fondo stradale definitivo.

I lavori di consolidamento hanno riguardato il rifacimento dei marciapiedi, della soletta della carreggiata, la sostituzione dei giunti di dilatazione e altre opere di stabilizzazione sull’attacco delle arcate e interventi in calcestruzzo. Dopo una prima fase in cui sono stati demoliti i marciapiedi e rifatta la soletta del ponte è iniziato il ripristino corticale di aree non portanti che non compromettevano la stabilità delle strutture e che hanno interessato solo le zone superficiali e con interventi all’estradosso dell’arco. Il Ponte Zambeccari, costruito tra il 1913 e il 1914, era stato chiuso dal 27 maggio al 23 settembre 2020 per decreto firmato dal giudice per le indagini preliminari dopo un esposto arrivato alla Procura di Massa nei giorni del crollo del ponte di Albiano. Dopo un balletto di perizie e controperizie con indagini di laboratorio per esaminare la qualità del calcestruzzo il ponte era stato dissequestrato tranne per la parte riguardante i marciapiedi, aggiunti nei primi anni ’60. Ed era stato definito l’uso di una sola carreggiata del ponte limitata a un’unica corsia a senso alternato, aperto ai veicoli di carico non superiore a 7,5 tonnellate e pedonalità accessibile su due fasce limitrofe della carreggiata (marciapiedi esclusi). Quando termineranno i lavori sul Ponte Zambeccari aprirà un nuovo cantiere per il progetto, già finanziato, che riguarda la realizzazione del percorso pedonale affiancato al ponte dei Quattro Santi, del costo di 292.500 euro. La Soprintendenza aveva chiesto all’ente di aggiornare il progetto che prevedeva l’affiancamento della passerella, che dovrà essere agganciata alla sponda sud del ponte e non a quella nord come prevedeva il progetto inizialmente.

"Ciò in considerazione sia delle viste dal Castello del Piagnaro, sia della minore invasività dell’innesto sul lato ovest", aveva scritto la Soprintendenza. La variazione ha causato un incremento dei costi di quasi 90mila euro. Si tratta di un marciapiede esterno composto di una struttura portante metallica con pavimentazione di legno e parapetto di vetro che consentirà ai pedoni di camminare in sicurezza. I marciapiedi del Ponte dei Quattro Santi sono stretti, con una larghezza di solo 70 centimetri e con la carreggiata nei due sensi di marcia da 4,60 metri.

Natalino Benacci