REDAZIONE MASSA CARRARA

Bancarella Sport, la gara si accende Sei libri finalisti ai nastri di partenza

Pontremoli, tante storie di sacrificio e passione. C’è anche “Il mio calcio“ dell’ucraino Shevchenko

Il Bancarella Sport celebra la 59esima edizione chiamando alla partenza dell’ormai classica gara letteraria i sei libri finalisti che sabato 9 luglio si disputeranno a suon di voti l’ambita fascetta. I volumi in lizza sono "Forza gentile. la mia vita, il mio calcio" di Andriy Shevchenko con Alessandro Alciato (Baldini&Castoldi), “Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta“ di Elisa Di Francisca con Gaia Piccardi (Solferino) “Il ritorno degli dei“ di Marino Bartoletti, (Gallucci Editore), “Io c’ero davvero. Reportage da due virus: il covid e il giornalismo“, di Gian Paolo Ormezzano (Minerva Edizioni), “Patagonia. il grande sogno“ di Ermanno Salvaterra (Mondadori), “Valentino Rossi, il tiranno gentile“ di Marco Ciriello (66thand2nd). Storie di campioni e di primati che ancora oggi fanno discutere i tifosi nelle piazze, ma anche pagine che documentano il sacrifico dei record e la poesia del gesto sportivo. La commissione di scelta, guidata dal presidente Paolo Francia era composta da Alessandra De Stefano (Rai Sport), Paolo Liguori (Mediaset), Giovanni Bruno (Sky), Ivan Zazzaroni (Corriere dello Sport-Stadio), Xavier Jacobelli (Tuttosport), Stefano Barigelli ( La Gazzetta dello Sport), Danilo Di Tommaso (Coni), Gianfranco Coppola (Ussi), Giacomo Santini (Panathlon) Roberto Lazzarelli e Angelo Panassi (Librai indipendenti), Ignazio Landi (segretario del premio) Giovanni Tarantola e Pietro Mascagna (Fondazione Città del Libro). La sestina finalista, selezionata tra oltre 50 volumi, sarà votata dalla “grande giuria“: i voti dei librai indipendenti appartenenti alle due associazioni organizzatrici dei premi Bancarella e gli elettori designati dal Panathlon Distretto Italia e dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport. Due gli appuntamenti che permetteranno di conoscere gli autori e i rispettivi libri finalisti: il 19 maggio a Lucca ed in Piazzetta a Portofino il 15 giugno. Nella serata della proclamazione del vincitore saranno anche assegnati i premi alla carriera giornalistica “Bruno Raschi“ e “Panathlon“, quest’ultimo attribuito ad uno dei libri partecipanti, che incarna i valori dello sport, dell’uguaglianza, dell’inclusione, della sportività. Per questa prima edizione il libro ritenuto meritevole di tale riconoscimento è “La rossa volante“, di Francesca Porcellato con Matteo Bursi (Baldini&Castoldi). Ospite speciale della serata finale sarà Alessia Comandini, studentessa dell’ Accademia di Belle Arti di Novara, che ha realizzato il manifesto del Premio 2022.

Natalino Benacci