Bambino di 10 anni morto in piscina, sotto choc il tecnico addetto all'impianto

Le prime dichiarazioni ai carabinieri. Raccolta di fondi per il funerale

Ibrahim El Gargar

Ibrahim El Gargar

Villafranca in Lunigiana (Massa Carrara), 11 agosto 2019 -  Il mio assistito è molto scosso, come del resto lo sono tutti per l’incidente che ha portato alla morte di  Ibrahim El Gargar, un bambino di soli 10 anni. Tutti sono rimasti scossi, questa vicenda ha colpito un’intera comunità».

L’avvocato lunigianese Umberto Zangani difende uno dei tre indagati per omicidio colposo nell’inchiesta della Procura che dovrà stabilire la causa del decesso del bambino avvenuta una settimana fa nell’impianto sportivo comunale Villasport a Villafranca, gestito dalla società Blue Water. «In questa fase dell’indagine – spiega il difensore dell’addetto alla segreteria e all’impianto tecnologico – aspettiamo l’esito della autopsia e degli accertamenti medico legali. Abbiamo nominato come perito Giorgio Puntoni, un medico legale esperto. Posso solo dire che il mio cliente domenica scorsa non era presente, perché non era di turno, ma quando la notizia di cosa era accaduto si è sparsa (Villafranca è una piccola località) è accorso ed è arrivato mentre si stavano effettuando le attività di soccorso, che sono andate avanti per 40 minuti nel tentativo di rianimare il bambino. Ha rilasciato dichiarazioni spontanee ai carabinieri. Valuteremo i passaggi gli dell’indagine e decideremo la strategia da adottare. Ancora non siamo stati sentiti dalla Procura», conclude Zangani. Intanto la famiglia di Ibrahim sta prepando il viaggio in Marocco dove a Marrakeck saranno celebrati i funerali.

Un viaggio per il quale la Lunigiana si è mobilitata per andare incontro alla famiglia con molte iniziative di solidarietà. Il sindaco di Villafranca Filippo Bellesi ha aperto un conto corrente bancario sul quale versare le offerte che è ancora attivo. L’iniziativa è nata dalla sensibilità di tutta l’amministrazione ed in particolare del capogruppo di maggioranza Davide Barater: per contribuire si può fare un bonifico al conto con Iban IT90L0103069980PREP96668843, intestato a Davide Barater. La comuntà marocchina si è stretta alla famiglia che in questi giorni non viene mai lasciata sola: la mamma di Ibrahim ha lanciato un disperato appello per conoscere la verità su quando accaduto domenica in piscina. maria nudi