Avatar e simulatori in ‘cattedra’. Sanitari a lezione di emergenza

Nel centro di Monterosso l’Asl forma ogni anno centinaia di medici e infermieri per tutta l’area nord ovest

Avatar e simulatori in ‘cattedra’. Sanitari a lezione di emergenza

Avatar e simulatori in ‘cattedra’. Sanitari a lezione di emergenza

Sono centinaia ogni anno i professionisti che si specializzano formano nel Centro di formazione in simulazione della Asl Toscana Nord Ovest a Carrara. Un progetto per formare le future generazioni di medici e infermieri che si troveranno ad agire in urgenza e di fronte a casi in cui essere preparati diventa fondamentale per salvare una vita. E imparano a farlo grazie all’impiego della tecnologia virtuale e degli ultimi modelli di manichini per la pratica medica. Un centro all’avanguardia quello di Carrara, fiore all’occhiello della formazione sanitaria. Per frequentare le lezioni a Monterosso arrivano medici e infermieri da tutta la Toscana nord ovest.

Una “scuola” di eccellenza creata nella palazzina G di Monterosso, struttura ristrutturata di recente che dimostra il potenziale della cittadella che ospitava i vecchi ambulatori di specialisticsa. Di ieri la ‘simulation day’ per inaugurare le nuove aule di didattiche, ottenute grazie alla ristrutturazione del piano terra della palazzina G, e che andranno ad ampliare le possibilita’ di fare formazione in questa importante struttura aziendale. Durante il Simulation Day sono state offerte molte attività di simulazione live, comprese alcune suggestive dimostrazioni legate alla realtà virtuale e all’utilizzo di avatar e simulatori. Aule dotate anche di un nuovo strumento virtuale donato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Carrara, un simulatore di ultima generazione in grado di ricreare situazioni critiche che si possono verificare in pazienti lattanti, bambini e adulti.

All’inaugurazione c’erano Francesco Bellomo, direttore del dipartimento staff direzione aziendale della Asl, il direttore della formazione della palazzina G Francesco Niccolai, il responsabile dell’ufficio formazione di Carrara Flavio Cattani, la direttrice scientifica del centro Patrizia Vannucci e il referente organizzativo Giuseppe Remedi. Non è mancata la vice sindaca e assessore al sociale Roberta Crudeli. Presente anche Gianluca Nepi di ‘Nume plus’, l’azienda fiorentina che produce i simulatori di medicina avanzata usati nel centro apuano.

"Una bella squadra che vede riunite tutte le competenze necessarie per la formazione – ha detto Francesco Bellomo –. Questo centro è dotato di alta tecnologia". "Inaugurare questa sala non è così banale come può sembrare – ha aggiunto Cattani –, ho sempre lottato per portare la formazione a Carrara. Prima si faceva a Massa, poi dal 2010 al 2013 siamo stati all’Itis Galilei di Avenza, una sede da 350 metri quadrati con cinque aule e un grande ufficio. Dal 2014 al 2018 siamo stati alle scuole elementari del villaggio del Sole a Pontecimat: 426 metri quadrati con quattro aule e un ufficio. Dal 2016 abbiamo lavorato nei seminterrati del Noa, una vera e propria valvola di sfogo, e prima di questa sede siamo stati nella palazzina H di Monterosso. Adesso il nostro sogno è di poter avere ulteriori spazi per la formazione".

"Servono anche un’aula informatica – ha concluso Bellomo –, una sala grande per le riunioni e altre aule. I soldi spesi nella formazione non sono mai un costo, ma un investimento". Patrizia Vannucci,direttrice scientifica del centro, ha illustrato le attività della ‘scuolaì, inserita nella rete dei facilitatori di simulazione della Toscana. "Questo è un centro di eccellenza della Toscana nord ovest ma anche di tutta la Asl – ha commentato Crudeli – e siamo contenti che sia a Carrara. È un centro di riferimento per il personale medico e infermieristico e ringrazio la dottoressa Vannucci per la professionalità che mette nel suo lavoro".

Alessandra Poggi