L’area davanti al bar del Cinquale poco dopo il “fattaccio“
Montignoso (Massa), 12 agosto 2022 - Poteva finire peggio, molto peggio, il “fattaccio“ avvenuto al Cinquale appena passata la mezzanotte tra mercoledì e giovedì scorso. Un “fattaccio“ che ha avuto come protagonista, in negativo, una giovane donna che ad un certo punto, per motivi ancora non chiari, ha perso il controllo dell’utilitaria che stava guidando.
Tre le persone coinvolte, loro malgrado, nel sinistro, tutte portate all’ospedale per i controlli del caso ma senza ferite o danni particolari. Ultimo dato da sottolineare: il tutto si è svolto sotto gli occhi sconcertati del sindaco di Montignoso (nonchè presidente della Provincia) Gianni Lorenzetti e di sua moglie. Partiamo proprio dalla testimonianza di quest’ultimo.
"Ero con mia moglie davanti al bar Merusi in via Gramsci al Cinquale – racconta l’esponente politico – una serata tranquilla quando ad un certo punto una vettura guidata da una donna piuttosto giovane prima ha centrato la moto di quello che poteva essere il fidanzato, poi ha abbattuto una barriera ed infine è entrata per due o tre metri nello spazio del bar dove c’erano delle persone. Per fortuna ormai andava piano...".
Alla domanda del cronista se anche lui era sulla traiettoria, Lorenzetti nega e sorride: "No, non ero un bersaglio. E sia la donna che il fidanzato non sono di Montignoso: non li conosco". Da notare che all’ospedale potevano finirci in quattro: un giovane che era seduto ad un tavolino ha visto arrivare l’automobile e con un salto si è spostato di lato. Non ha potuto fare altrettanto, anche perchè dava le spalle alla strada, un settantenne che era a quell’ora al bar per godersi un minimo di fresco. È finito all’ospedale per un controllo, anche se lui non voleva andarci e diceva che stava bene. In questi casi, però, la prudenza non è mai troppa.
Sono finiti al Pronto Soccorso anche un ventenne che si trovava per caso al bar e il fidanzato (vero o presunto) della donna: nulla di grave ma bisognava fare dei controlli. Il 118 parla di graffi, contusioni, piccoli tagli e tanta paura, ma per i tre coinvolti nell’incidente si escludono lesioni interne. Quando le ambulanze inviate dal 118 sono andate via, sono iniziate le indagini.
Gli agenti hanno interrogate tutti i testimoni: si tratta in sostanza di capire se la donna, magari per un colpo di sonno, ha perso il controllo dell’autovettura, oppure se aveva bevuto. In teoria non si può nemmeno escludere una lite col fidanzato che l’ha fatta agitare al punto da perdere il controllo del mezzo. Le cause le diranno le indagini. Un testimone dice che la donna, dopo aver scaraventato a terra la moto del fidanzato, non avrebbe nemmeno frenato. Stato di choc?
L’unica cosa certa è che adesso si annuncia una battaglia legale tra le varie asssicurazioni. Ma anche la giovane protagonista del “fattaccio“ corre qualche rischio, come minimo per quanto riguarda la patente.