
Aumenti anche nei piccoli Comuni. Scaglioni in base al numero di abitanti
Non è più il tempo dei sindaci dei piccoli comuni impegnati la sera solo un paio d’ore. Obiettivo della legge di bilancio 2022, quand’era primo ministro Draghi, era rendere più attrattivo il ruolo dei sindaci anche nei Comuni più piccoli dove le candidature, a volte, sono difficili da trovare. L’impegno a tempo pieno e i rischi giudiziari a fronte di stipendi a volte molto bassi hanno scoraggiato tanti a cui erano state offerte le candidature. Gli aumenti precedenti stabiliti per il 2021 erano fermi dal 2000 con un ritocco al ribasso del 10% nel 2006. L’intento degli aumenti salariali è quindi creare le condizioni per migliorare la qualità dell’amministrazione pubblica. Un sindaco ben retribuito è più motivato e impegnato a garantire il corretto funzionamento dei servizi nel suo Comune.
I Comuni dovranno comunque contribuire all’aumento dal momento che il fondo statale copre le nuove cifre fino al 50% e quindi occorre una variazione di bilancio e un voto in consiglio comunale. Senza contare che vicesindaci e assessori sono figure che hanno parametrata l’indennità su quella del primo cittadino e che quindi dovrebbero aumentare.
Vediamo i nuovi importi nei 14 comuni della Lunigiana. Ad Aulla (10.719 abitanti secondo ultimo censimento 2021) il sindaco Roberto Valettini passa a 4.140 euro lordi (+743,12). Stesso “stipendio” per i primi cittadini di Fivizzano (7.190 abitanti) e Pontremoli (6.931): Gianluigi Giannetti e Jacopo Ferri prendono 4.002 euro (+822,61). Nei Comuni che hanno meno di 5mila abitanti l’aumento è di 596,08 euro e la busta paga del sindaco arriva a 3.306 euro. Sono Renzo Martelloni a Licciana Nardi (4.739 ab.), Filippo Bellesi a Villafranca (4.611 ab.), Camilla Bianchi a Fosdinovo. Cifre più basse per i primi cittadini eletti nei Comuni che hanno fino a tremila abitanti: l’aumento è di 301,74 euro, e l’importo lordo mensile arriva a 2.208 euro. Questa l’indennità che spetta a Claudio Novoa di Mulazzo (2.288 abitanti), Annalisa Folloni di Filattiera (2.210), Marco Pinelli di Podenzana (2.118), Matteo Mastrini di Tresana (1.952), Giovanni Guastalli di Bagnone (1.722), Cristian Petacchi di Zeri (970), Riccardo Ballerini di Casola (969), Antonio Maffei di Comano (662).
Natalino Benacci