Arte e tecnologia, il convegno. Il made in Italy per il rilancio

Filippo Rolla illustra i risultati della mostra diffusa nei negozi del centro storico

Arte e tecnologia, il convegno. Il made in Italy per il rilancio

Arte e tecnologia, il convegno. Il made in Italy per il rilancio

Si intitola ‘La tecnologia al servizio del territorio’ il convegno che chiude la mostra diffusa di arte contemporanea tra i negozi del centro ‘Arte in negotium’, curata da Filippo Rolla e che ha riscosso molto successo. La mostra di arte diffusa ha coinvolto più di trenta negozi del centro città, che per un paio di mesi hanno ospitato nelle loro vetrine delle opere di arte contemporanea. L’appuntamento è per martedì 28 maggio alle 16 nella sala conferenze della Camera di commercio. Grazie al contributo dei protagonisti locali e di esperti a livello nazionale, verrà affrontato il tema della garanzia di autenticità e di origine dei prodotti, sia a tutela delle produzioni artistiche, che di quelle artigianali e industriali legate al settore manifatturiero Made in Italy. Ma si parlerà anche di sistemi di marcatura fisica e di infrastrutture digitali, e di come l’utilizzo congiunto di queste tecnologie possa impedire le frodi. Il convegno è patrocinato dal Comune e dalla Camera di commercio.

Modera Filippo Rolla ideatore e curatore di ‘Arte in negotium. Questo il programma: alle 16 registrazione dei partecipanti, alle 16,45 ‘Formazione e finanziamenti per le nuove tecnologie’ di Simone Coltella della Fondazione Isi, alle 17 ‘Tutela della proprietà intellettuale e diritto d’autore’ di Valeria Tramonti dell’ufficio Patlib Camera di commercio, e alle 17,15 ‘Tecnologie sul campo: il progetto Arte in Negotium’ con Claudio Morelli della Apuana Sb. A conclusione del convegno spazio per le domande e le curiosità del pubblico.

La collettiva d’arte diffusa nelle vetrine dei negozi era nata su idea del direttore artistico Filippo Rolla e di Francesco Bajni dell’omonima libreria per valorizzare le attività commerciali attraverso l’arte. Un circuito commerciale pensato come un percorso artistico in grado di fare dialogare la poetica dell’arte con il marketing. Tutte le opere esposte nei negozi erano corredate da un qr code elaborato dalla Apuania Sb che ne illustrava il significato. La mostra era stata accolta con molto entusiasmo per la ventata di novità che è riuscita a portare in città, e tutti si augurano che diventi un appuntamento strutturato a cadenza periodica capace di rivitalizzare il centro.