Continua con successo la stagione solidale dell’associazione ’Donatori di musica’ per l’Oncologia del Noa diretta da Andrea Mambrini. Nella sala policonfessionale dell’ospedale è stata la volta dell’attore e regista toscano Andrea Muzzi che, dopo essere stato accolto e salutato calorosamente dal dottor Mambrini (nella foto), ha fatto un monologo, molto apprezzato, tratto dal suo ultimo libro. Ha raccontato alcune storie di grandi sconfitte, di sportivi ma non solo, sottolineando che il vero eroe non è chi ha vinto sempre ma chi ha saputo rialzarsi dopo ogni caduta perché "il passo prima di ogni progresso è il fallimento". Muzzi è stato davvero molto empatico con il pubblico e, grazie alla sua fine ironia, ha strappato molte risate ai pazienti, ai loro familiari e agli operatori sanitari dell’Oncologia apuana. Come regalo particolare ha ricevuto al Noa una torta con sopra l’immagine della sua faccia, che ha apprezzato moltissimo. "Mi sono sempre interrogato - ha detto Muzzi – sul significato del termine fortuna, c’è chi ritiene sia il punto di incontro tra opportunità e talento. Chi, invece, afferma che non esiste. Per me la fortuna è la possibilità di vedere prospettive anche in contesti sfortunati. In Oncologia a Massa curano i pazienti anche con il buon umore. La psiche va curata proprio come il corpo e il tumore mette a dura prova anche quella. Questi operatori sanitari rappresentano per i pazienti una straordinaria fortuna, una risorsa scientifica e umana".
CronacaAndrea Muzzi strappa applausi al Noa con le storie di grandi sconfitte