La sfida più avvincente dell’estate sta per iniziare. Dal 2 al 9 settembre apre Vicky 2024 al Centro giovanile Monsignor Sismondo per bambini e ragazzi nati dal 2005 al 2018. Cambiano i volti dei protagonisti, ma Vicky taglia sempre il traguardo con successo. Come ogni anno è iniziata la settimana di giochi, preghiera e condivisione. E’ un evento creato da giovani ’ex allievi’ per ragazzini più piccoli, dai rimandando esami e ferie. I ’tutor’ escono di casa il primo giorno e tornano l’ultimo, in cambio solo la felicità per aver contribuito alla crescita dei partecipanti offrendo l’opportunità di stare insieme col sorriso sempre stampato in faccia. Quella di quest’anno è la 36° edizione di Vicky, che ha preso il via nel 1988 accogliendo nel tempo migliaia di bambini coinvolti in una magnifica avventura. Un’esperienza che contribuisce a offrire alla comunità un serio contributo nella formazione dei giovani e che ogni anno registra un successo straordinario. Il Centro giovanile è nato con don Giuseppe Rizzi poi dal 1990 è toccato don Pietro Pratolongo coordinare l’attività, ma c’è passata tanta gente che ha lavorato con impegno con la sola finalità di contribuire al benessere dei ragazzi, come Alberto Filippi o Giancarlo Magnani, che hanno dato anima e corpo, assieme ad altri. Ora ci sono tanti educatori che organizzano questa kermesse di fine estate per consentire ai ragazzi di salutare il periodo estivo e riavvicinarsi al tempo dello studio a scuola. Originale la formula che vede gli ex bambini che sono diventati educatori e che quindi conoscono molto bene le dinamiche dell’attività. IL copione di Vicky segue schemi molto collaudati. Ogni giornata si apre alle 10 del mattino con ritrovo nei locali del Centro Giovanile dove si svolgono preghiere e canti. Poi i ragazzi iniziano a giocare. Dopo il pranzo collettivo al sacco, eseguono i compiti seguiti da insegnanti volontarie, poi si tuffano nelle gare: la caccia al tesoro, l’attività teatrale e le olimpiadi e altre "new entry".
N.B.