’Affaire’ Marble hotel. Arrighi ai proprietari:: "Fate proposte concrete"

La sindaca chiede progetti che possano ridare dignità al complesso "Non ci sono varianti in discussione: speriamo in una risoluzione a breve".

’Affaire’ Marble hotel. Arrighi ai proprietari:: "Fate proposte concrete"

’Affaire’ Marble hotel. Arrighi ai proprietari:: "Fate proposte concrete"

La sindaca Serena Arrighi interviene sul Marble hotel invitando la proprietà a presentare proposte concrete per ridare dignità alla città. Una questione difficile, quella del Marble hotel, e che si trascina da oltre 30 anni per una questione di mancanza di accesso a quello che ormai è diventato un ecomostro. "È inaccettabile il degrado in cui versa il Marble hotel, e il dialogo sarà possibile solo davanti a progetti seri che garantiscano di risolvere questa situazione una volta per tutte" dice la prima cittadina.

"Proprio per questo motivo – prosegue Arrighi – al momento varianti su quell’area non sono in discussione né, tantomeno, sono all’ordine del giorno. Negli ultimi mesi abbiamo avuto diversi incontri con la proprietà dell’area, alla quale abbiamo ribadito la nostra volontà di chiudere quella che è una ferita aperta per la città e di essere pronti a seguire tutte le strade consentite per riuscirci".

"L’invito alla proprietà – prosegue – è stato quindi quello di presentare al più presto dei seri e concreti progetti per il futuro dell’area, solo in quel caso potremmo prendere in considerazione la possibilità di intervenire sul piano urbanistico".

Insomma la sindaca Arrighi alza la voce per chiedere che la situazione venga risolta una volta per tutte. "Queste richieste, è bene sottolinearlo, non hanno finora avuto alcun tipo di risposta – conclude Arrighi –, il tempo però scorre veloce e Carrara non si può più permettere di aspettare. In questi 40 anni diverse volte la situazione avrebbe potuto trovare una soluzione, ma questo non è mai stato possibile perché da parte del privato si è sempre perseguita unicamente la ricerca del massimo profitto possibile. Se non si uscirà da questa logica – conclude la prima cittadina – prendendo una volta per tutte coscienza di quale sia lo stato di degrado assoluto del Marble hotel difficilmente la situazione potrà cambiare".