Addio Francesca, hai lottato fino in fondo Muore la nota commerciante di piazza Farini

Si è spenta a 56 anni Sarrica, la titolare della boutique Martignoni. Lascia il marito Angelo, il figlio Nicolò e la madre Renata

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di Alessandra Poggi

Ha combattuto fino alla fine Francesca Sarrica, ma ha perso la guerra. Le battaglie le aveva vinte tutte, ma alla fine quel male incurabile che l’aveva aggredita da circa tre anni l’ha strappata all’amore dei suoi cari. Aveva 56 anni. Lascia la madre Renata, il nipotino, il marito Angelo, il figlio Niccolò Maria e la nuora Federica. I funerali si svolgeranno stamani alle 10,30 nella chiesa di San Francesco. Una donna radiosa, sempre sorridente, anche nei lunghi anni della malattia, sempre con una parola di conforto per tutti. Una persona speciale che non aveva mai perso la speranza di guarire.

Una guerriera che ha saputo tener testa al tumore, con quell’attaccamento alla vita che dimostrava ogni giorno, ringraziando il destino e Dio per qualsiasi cosa, per un nuovo giorno che le aveva donato. "Ogni mattina quando mi alzo accendo la radio e metto la musica" aveva raccontato in occasione di un incontro sulla malattia per fare coraggio a chi ne aveva meno di lei. Francesca era molto conosciuta in città per la sua attività commerciale, il negozio di abbigliamento Martignoni & Co di piazza Matteotti, chiuso a malincuore qualche anno fa proprio a causa della malattia. Aveva continuato con la stessa dedizione e professionalità l’attività avviata dalla madre Renata, che dagli anni’70 vestì tutte le bambine del centro che volevano essere eleganti.

Ma Francesca era molto conosciuta anche per l’impegno che da sempre metteva per migliorare la città. Una città che avrebbe voluto vedere al meglio, in particolare quella piazza Matteotti dove per anni ha venduto capi di abbigliamento a mezza Carrara. Voleva vedere una città diversa, magari con al comando un gruppo di donne capaci di fare squadra e riportarla agli antichi splendori, quelli in cui assieme alla madre Renata gestiva il negozio di abbigliamento firmato di via Verdi. Dopo il liceo classico Francesca si era dedicata all’attività di famiglia, il negozio di abbigliamento per bambini di via Verdi, che ha vestito intere generazioni della Carrara’bene’ degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Poi aveva trasferito l’attività in piazza Matteotti cambiando completamente genere, dedicandosi agli abiti eleganti e da cerimonia per uomo e donna. Francesca era molto amata in città, Lucia Fiori dell’omonima gioielleria la ricorda così: "Vola in alto anima bella, ora sei in pace. Ti ricorderò sempre come la persona più coraggiosa che ho mai conosciuto, una vera guerriera. Chi ha fatto parte della tua vita come me o ti ha solo incrociato deve ringraziare Dio per questo grande dono. Ciao tesoro, ciao dolcissima Frà". Gli amici hanno scritto: "Fra ho saputo stamattina... Confido che una grande guerriera come te non si faccia abbattere. Sei stata una grande mamma, hai messo le ali a tuo figlio quando nessuno ti aveva insegnato a farlo. Sei stata una donna indipendente, libera dalle vecchie pastoie. Sei stata un’imprenditrice anche nella sonnolenza della provincia. Una moglie di lunga durata, una che quando va a letto può dormire con la coscienza a posto. Una lottatrice, una che è venuta fuori lungo la vita. Ti abbraccio forte con il cuore, amica".

Il resto è un tam tam di messaggi sui social dove tutta la città si è stretta intorno al dolore della famiglia con messaggi di cordoglio e di dolore a dimostrazione che un’intera comunità ha sperato fino in fondo che la sorte di Francesca potesse non essere segnata e che la lotta da leone che la commerciante ha messo fino in fondo potesse dare altri risultati.