Tau domina e sfiora il successo nel derby interno con il Grosseto

Gli amaranto, tornati a giocare nel proprio stadio ristrutturato offrono una prova maiuscola. Gol annullato a Brega al 90’

TAU ALTOPASCIO

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GROSSETO

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TAU ALTOPASCIO: N. Carcani, Borgia, Quilici, Mancini (20’ pt Cartano), Antoni (37’ st Masini), Giustarini (33’ st Brega), Vannucci, T. Carcani, Meucci, Pietrelli, Gurini. All.: P. Cristiani.

GROSSETO: Plitko, Crivellaro, Bruno, Martino, Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Carannante, Aleksic (28’ st Scaffidi), Tripicchio (34’st Padulano), Rotondo. All.: Liguori.

Arbitro: Pica di Roma.

Note: ammoniti Mancini, Meucci, Carannante e l’allenatore del Tau, Cristiani; spettatori: 700 circa (un centinaio arrivati da Grosseto); presente anche la sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio.

ALTOPASCIO - Settimo risultato utile consecutivo per il Tau che accusa, però, il malessere della... pareggite. Sei dei sette match positivi sono state, infatti, delle "X".

Nel ristrutturato stadio altopascese (con esilio durato sette mesi), gli amaranto, nell’occasione versione "All Blacks", avrebbero meritato il successo, specialmente in virtù di un dominio assoluto nel primo tempo. Episodio da "var" (ma qua non c’è... ) al 12’: cross da sinistra di Antoni e Borgia arriva per il tap-in a colpo sicuro. Respinge Cipolletta: sulla linea oppre oltre? Gli altopascesi reclamano il gol, le immagini televisive non chiariscono e la gol-line tecnology, ovviamente, in queste categorie non esiste.

Dopo 120 secondi Antoni inventa un tiro a giro alla Del Piero che si stampa all’incrocio dei pali, senza che il portiere maremmano possa far nulla. Al 32’ altra clamorosa chance gettata alle ortiche: Tommaso Carcani "ciabatta", solo all’altezza del dischetto, quello che potremmo definire un rigore in movimento. Il Grosseto? Non pervenuto, come S.Maria di Leuca a "Che tempo fa" negli anni ’70.

Nella ripresa il match è più equilibrato. Gol annullato per off-side a Brega, infine, al 90’.

Massimo Stefanini