
Da tre mesi l’automobilista lucchese guida la classifica di categoria. La gara texana avrà la durata di 6 ore e avrà inizio alle ore 20 in Italia.
Il sogno dell’iride. Riccardo Pera, il Sinner dell’automobilismo lucchese, si presenta sul circuito di Austin in Texas da leader del mondiale Endurance WEC, con i suoi compagni di squadra Hardwick e Lietz e la loro Porsche 92 con 13 punti di vantaggio sulla Ferrari 296e ben 26 punti sulla Corvette, che è terza. Non sarà sicuramente facile questa tappa americana perché il regolamento parla chiaro: a tutti può essere data una chance di vittoria quindi ai leader in campionato e quindi la Porsche del giovane lucchese avrà ben 42 chilogrammi di zavorra e una serie di restrizioni all’alimentazione, che inevitabilmente lo costringeranno ad una vera e propria gara di rincorsa.
Anzi diciamo pure che bisognerà cercare di limitare i danni, finendo magari tra i primi 10 (e già sarebbe molto positivo) per prendere più punti possibili in vista poi delle ultime due gare del Mondiale in Giappone e in Bahrein, giocarsi il titolo alla fine, senza restrizioni tecniche sulla vettura. Attualmente, al di là della soddisfazione di essere primo in campionato da tre mesi, restano come fiore all’occhiello di questo mondiale le due vittorie ottenute a Imola (unica tappa italiana) il giorno di Pasqua davanti al suo pubblico e quella splendida alla 24 ore di Le Mans davanti a 400mila spettatori che lo hanno proiettato al vertice della categoria GT. La gara texana avrà la durata di 6 ore e avrà inizio alle ore 20 in Italia domenica 7 settembre sul il circuito sarà Austin, la capitale del Texas dove si svolge anche il Gran Premio di F1 ed anche la Moto gp. Un circuito molto tecnico misto/veloce. Come ospite di eccezione un altro campione lucchese di adozione, come Mario Andretti, campione del Mondo in F1 nel 1978.
Massimo Stefanini
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