Ora il futuro di Maraia è nelle mani di Deoma Ma che ruolo avrà?

La nuova proprietà non ha ancora definito i poteri del diesse, pur confermandolo. Da quanto margine di manovra gli sarà concesso nella costruzione della squadra. dipenderà anche la sorte del trainer. E, intanto, è iniziato il "valzer" delle panchine.

E’ già iniziato, sia pure sotto traccia, il "valzer" degli allenatori per la prossima stagione di serie "C". A movimentare le voci di mercato sono, ovviamente, le squadre che non sono impegnate nei play-off. Abbiamo scritto voci e non certezze, ma, in questa fase, tutto serve per tenere viva l’attenzione dei tifosi. Ed allora via con i "si dice".

La prima indiscrezione riguarda "Big Mac", al secolo Massimo Maccarone che, dopo la positiva esperienza al Ghiviborgo, potrebbe fare, addirittura, il salto di categoria; ma, per farlo, dovrà prendere... la nave, con destinazione Sardegna e, più precisamente, Olbia. Sì, perché, nei giorni scorsi, è stata annunciata la separazione da Roberto Occhiuzzi, dopo la salvezza raggiunta grazie ad un eccellente girone di ritorno. Il club sardo, al quale sembra essere interessato l’ex patron dello Spezia, Gabriele Volpi, presidente della Pro Recco di pallanuoto – ma che in Gallura ha messo le basi, acquisendo qualche anno fa l’Arzachena – , sembra aver messo gli occhi proprio su Maccarone.

Da Borgo a Mozzano a Lucca il tragitto è breve. Qui la situazione tecnica sul futuro è in stand-by, perché ancora la nuova dirigenza non si è ufficialmente pronunciata, intanto sul ruolo del direttore sportivo Daniele Deoma (che gode della piena fiducia del "patron" Bulgarella) e sugli obiettivi per la prossima stagione. Bisognerà, soprattutto, capire se Deoma avrà carta bianca come quest’anno ed essere, quindi, lui e solo lui a decidere il futuro dell’allenatore Maraia, la scelta dei giocatori da confermare e quelli da lasciare andare via. A quanto pare la società dovrebbe indire una conferenza stampa ad hoc all’inizio della prossima settimana.

Ma andiamo avanti con le indiscrezioni che riguardano gli allenatori. A Rimini sembra non essere più tanto sicura la panchina di Marco Gaburro, dopo che la squadra ha disputato un campionato al di sotto delle aspettative, pur avendo centrato l’obiettivo play-off, dove è uscita al primo turno. Tra i papabili per una eventuale successione ci sarebbe Luca Tabbiani che potrebbe lasciare dopo quattro anni molto positivi la panchina del Fiorenzuola, grande protagonista nella prima parte della stagione. Max Canzi, dopo l’ottimo lavoro svolto al Pontedera, eliminato in modo assai sfortunato dal Gubbio nel secondo turno dei play-off, potrebbe tornare in Sardegna, ma questa volta sponda Torres, al posto di Greco, la cui posizione non è sicura.

Ancora tutta da decidere la posizione di Stefano Protti sulla panchina della Fermana, nonostante l’eccellente campionato disputato dai gialloblu. Prima di firmare, il cinquantacinquenne tecnico di Sant’Arcangelo di Romagna vuole capire le intenzioni della società e potrebbe non accettare di rimanere, in caso di un ridimensionamento del budget a disposizione per fare la squadra.

Chiudiamo con una notizia che arriva da Modena, dove Tesser potrebbe lasciare. Molti i nomi che circolano: da Alvini ad Andreazzoli, per finire ad Alessandro Dal Canto che conosce bene il diesse emiliano Vaira, già dai tempi del Siena.

Emiliano Pellegrini