EDITORIALI CREAZIONI
Sport

Giorgio Gorgone analizza la sconfitta della Lucchese contro il Sestri Levante

Gorgone riflette sulla sconfitta della Lucchese e prepara la squadra per la rivincita al "Porta Elisa".

Nelle due foto «Alcide»: a sinistra, la trepidazione dei tifosi rossoneri in curva Ovest, guardando le immagini proiettate da Sestri Levante sul maxischermo allestito per l’occasione; qui sopra: la delusione rossonera in diretta tv

Nelle due foto «Alcide»: a sinistra, la trepidazione dei tifosi rossoneri in curva Ovest, guardando le immagini proiettate da Sestri Levante sul maxischermo allestito per l’occasione; qui sopra: la delusione rossonera in diretta tv

A fine gara Giorgio Gorgone rilegge in sala stampa i 90 minuti del "Sivori", a cominciare dalle difficoltà del primo tempo chiuso sul doppio svantaggio.

"Abbiamo avuto un paio di occasioni all’inizio – afferma il trainer – che potevano cambiare il corso della gara. Poi abbiamo sofferto il gioco degli avversari: traversoni, attacchi alla porta. E le loro caratteristiche: hanno tanti giocatori strutturati come Parravicini, Primasso, Valentini... Nei primi 45’ hanno fatto meglio loro. Ma il rammarico più grosso è aver preso il secondo gol. Sull’1 a 0 saremmo rimasti in partita e la musica sarebbe stata diversa. Poi, però, dopo l’intervallo, la Lucchese è tornata in campo con grande determinazione. Abbiamo spinto con intensità sin dalle prime battute. Sono entrati molto bene sia Fedato sia Ballarini che non giocava da diverso tempo, ma si è fatto trovare pronto alla chiamata e ha dato il massimo. Secondo me, su di lui, nel finale c’era un’entrata fallosa in area, ma non sto certo qui a protestare, visto che né l’arbitro né il Var sono intervenut – aggiunge il tecnico –. Perché dei soli due cambi da una parte e dell’altra? Questo è un tipo di campo un po’ particolare, in cui bisogna entrare subito con alte frequenze. Non è facile per chi parte dalla panchina. Per quanto riguarda la Lucchese non ho visto grossi cali di tensione, quindi, a mio avviso, non c’era neanche la necessità di fare tante sostituzioni".

Ancora Gorgone: "In campo ci sono anche gli avversari: onore al Sestri Levante che ha fatto una bella prestazione. Ma al ritorno, sul nostro campo, sarà senza dubbio una partita diversa. Ci sarà da spingere al massimo. Avremo tutti a disposizione, a parte Selvini e Catanese. Saremo avvelenati, ma anche concentrati sull’obiettivo. Sappiamo quello che dobbiamo fare e daremo l’anima per ottenere il risultato che ci serve".

"Dobbiamo – ha analizzato il tecnico – sicuramente migliorare su alcune cose. Però anche qui a Sestri ho visto una squadra che non ha mai mollato un centimetro e questo mi rende ottimista per la gara del “Porta Elisa”. Ripartiamo dall’ottimo secondo tempo e dal gol che ha dimezzato il passivo, per affontare con la massima fiducia il match di ritorno" (fischio d’inizio alle ore 20 di sabato prossimo, 17 maggio, ndr).

Per finire una curiosità "istituzionale": alla partita del "Sivori" hanno assistito insieme, in tribuna, il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, insieme all’assessore ai Lavori pubblici di Lucca, Nicola Buchignani e al presidente del consiglio comunale lucchese, Enrico Torrini. Sana rivalità sportiva, ma anche fair-play.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su