Con il morale alto ed una gran voglia di trovare subito una conferma, a partire dalla trasferta di domenica sul campo del Città di Castello, il GhiviBorgo si allena al "Carraia" senza perdere umiltà e concentrazione, doti necessarie per dare continuità al netto successo interno con il Ponsacco, in una gara ben più facile del previsto. Protagonista assoluto bomber Manuel Pera, 38 anni da Lammari, calciatore vero e sempre motivato, l’uomo in più dei Colchoneros che, proprio contro i pisani, ha realizzato una pregevole tripletta, salendo a quota 301 reti in carriera, un record a cui Manuel tiene tantissimo, come traspare dalle sue parole: "Ci tengo molto ai traguardi, e questo è uno di quelli importanti, per me arrivare a 301 gol mi riempie d’orgoglio e soddisfazione. Qualcuno mi da per finito e questa è la mia risposta, perchè è sempre il campo a parlare, e non voglio certo fermarmi qui. Anche se sono il vecchietto della squadra", puntualizza l’attaccante biancorossoazzurro, "mentalmente mi sento sempre un ragazzo, che vuole divertirsi e crescere, allenarsi per migliorare di partita in partita, per dare il mio contributo al GhiviBorgo".
A chi dedichi questo record?
"Senza peccare di presunzione lo dedico a me stesso, che ho sempre creduto sulle mie qualità. Sì, lo dedico a Manuel Pera e a tutta la mia famiglia, ai miei amici ed a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto".
Ed il Ghivi non poteva che iniziare meglio, che ne pensi di questo gruppo?
"Vittoria facile contro il Ponsacco, siamo partiti benissimo e l’abbiamo chiusa in pochi minuti. Ma non sarà sempre così, anzi tutt’altro, non ci esaltiamo e rimaniamo umili. Questo è un gruppo giovane, con tanti ragazzi validi tecnicamente, con molta voglia di crescere e migliorare, e questo è un aspetto fondamentale. Con un gruppo così e un ottimo allenatore come Massimo Maccarone sono molto fiducioso, sicuramente ci divertiremo. Guardiamo un impegno alla volta, ora testa sulla prossima gara".
Bomber Pera e già leader dello spogliatoio, è il valore aggiunto di questo GhiviBorgo: vietato però montarsi la testa, siamo solo alla prima giornata, anche se squadra, staff tecnico e società lo sanno bene. La controprova arriverà dalla trasferta di Città di Castello, difficile e da affrontare curando ogni dettaglio, per non incappare in brutte sorprese.
Flavio Berlingacci