Succede tutto (3 gol e 2 rigori parati) nella stessa porta, quella “lato mare“, ad un “Buon Riposo“ ormai lontanissimo da quel fortino che il Seravezza si era creato. Ora la squadra è in crisi, incapace di vincere. La classifica piange, il campo di casa è diventato terra di conquista per gli altri, la squadra prende troppi gol (solo 2 volte su 11 la porta è rimasta inviolata) e ne fa pochi per quel che crea. E poi c’è il problema della mancanza cronica di continuità con nessuna striscia positiva di nemmeno 2 risultati utili a fila. Anche ieri Vangioni si è preso i complimenti. Ma i punti no. Il suo Seravezza si è buttato via dopo esser andato in vantaggio e aver fallito il rigore del raddoppio, ha prestato il fianco al Progresso. "Di certo è sotto gli occhi di tutti che il momento è veramente storto e ci gira male qualsiasi cosa – dice il numero 10 Luigi Grassi (nella foto) mettendoci la faccia, lui che solitamente è schivo alle interviste – però la fortuna bisogna anche crearsela. Gli episodi ci vanno tutti contro ma bisogna aver la forza di reagire come gruppo ed esser anche più svegli, lucidi e bravi a gestire meglio alcune situazioni e a sfruttare le occasioni che ci capitano con più concretezza, io in primis che stavolta ho sbagliato il rigore che poteva magari chiudere il match". L’ammonimento di Grassi risuona da leader e vediamo se sarà recepito. L’allenatore Walter Vangioni (espulso nel finale) se la prende con l’arbitro ma non perde la sana autoironia: "Se non riusciremo a cambiare rotta dirò al presidente di far venire un altro ad allenare al mio posto e io andrò in tribuna a tifare Seravezza (sdrammatizza, ndr). Quasi non si sa più che fare perché si gioca bene ma non si fanno punti".
SportLuigi Grassi ci mette la faccia "Ci sta girando tutto storto Ma la fortuna bisogna crearsela"