Si arricchisce di una unità la piccola "colonia" del Milan nella Lucchese. Dopo Cellamare e Lo Curto, con quest’ultimo ancora in infermeria, ecco un altro giovane, il difensore di 19 anni Gabriele Galardi. Ha tirato i primi calci nella Vigor Perconti, poi è passato al Milan, dove ha giocato, prima nella Under 18 e, poi, nella "Primavera". In estate è stato ceduto in prestito alla Viterbese, in "C", dove ha collezionato soltanto 6 "gettoni". La società gialloblu lo ha, quindi, restituito al Milan che, a sua volta, l’ha girato alla Lucchese.
Galardi può giocare sia a destra che a sinistra, verosimilmente in un centrocampo a cinque ed essere quindi una valida alternativa ad Adamoli. Galardi ha disputato ieri il suo primo allenamento con la maglia rossonera ed è disponibile per domenica.
Intanto sono necessari un paio di giorni perché possa andare in porto la trattativa, sempre con la Viterbese, per il mediamo Bensaja, il venticinquenne romano fortemente voluto da Lopez che lo ha allenato due anni fa, quando il tecnico rossonero era alla guida dei laziali. A quanto risulta, il giocatore avrebbe già trovato l’accordo economico con la Lucchese, ma, prima di lasciarlo venire a Lucca, la Viterbese deve prendere un centrocampista tra Fedele ed Hamlili. E’, quindi, molto probabile che l’operazione possa sbloccarsi all’inizio della prossima settimana. Staremo a vedere se Lopez riuscirà ad avere a disposizione un elemento che, per le sue caratteristiche tecnico-tattiche, è considerato quello giusto per sistemare al meglio il centrocampo. Per il rifinitore si fa il nome di Montaperto (dell’Empoli, in prestito alla Cavese).
In attesa, dunque, di vedere come andrà a finire la trattativa, che potrebbe essere anche l’ultima in entrata, la Lucchese ha stabilito quest’anno un record difficilmente superabile in tema di organico. Tra la campagna estiva e quella invernale, con quest’ultima che si concluderà il 1° febbraio, la "rosa" rossonera è arrivata a contare la bellezza di 37 giocatori, tra "over", "under" e giovanissimi, tra giocatori in prestito e di proprietà. Un numero mai visto in passato, insomma. Prima dell’inizio del campionato la Lucchese aveva in organico 26 elementi, così suddivisi: 13 confermati dalla serie "D" (Coletta, Cruciani, Papini, Nannelli, Lionetti, Panati, Pardini, Bartolomei, Fazzi, Benassi, Bitep, Forciniti, Meucci) e 13 nuovi (Panariello, Lo Curto, Kosovan, Bianchi, Biggeri, Cellamare, Signori, Solcia, Convitto, Falivene, Molinaro, Adamoli, Scalzi). Poi sono arrivati, sempre nella gestione Monaco, De Vito, Moreo e Caccetta.
Dopo il ritorno di Lopez, sono stati, fino a ieri, ben 8 i nuovi rossoneri: Sbrissa, Ceesay, Dumancic, Marcheggiani, Petrovic, Zennaro, Pozzer, Galardi. Totale: 37 elementi. Soltanto uno è stato ceduto, in prestito, il lucchese Fazzi, passato al Ghiviborgo. Ma è chiaro che almeno 5-6 giocatori saranno ceduti prima della chiusura del mercato. La Lucchese ha, ad oggi, un volto completamente diverso, sicuramente molto più forte, rispetto all’inizio della stagione. Dobbiamo dare atto alla società che non è rimasta con le mani in mano quando si è trattato di rinforzare una squadra che, all’inizio, aveva delle carenze un po’ in tutti i reparti.
Emiliano Pellegrini