Lucchese a Chiavari con un ballottaggio

Maraia deve scegliere chi schierare tra Mastalli e D’Alena a metà campo. Ma anche in attacco c’è da decidere chi far iniziare: Semprini o Ravasio?

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Se, come si dice, i numeri sono lo specchio più o meno fedele di un campionato, ebbene questi numeri dicono che la Lucchese di Maraia, salita a quota 24 dopo lo strepitoso successo sul Cesena, ha a disposizione tre partite, per altro complicate (Entella fuori, Carrarese in casa, Olbia in trasferta), per eguagliare il cammino della Lucchese guidata da Pagliuca che lo scorso anno girò la boa di metà campionato con 25 punti ( frutto di 6 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte).

Oggi i numeri rossoneri parlano di 7 vittorie 3 pareggi e 6 sconfitte. E, se teniamo conto che il trainer ha dovuto rinunciare per alcuni mesi a giocatori di peso come Coletta, Di Quinzio e Tumbarello, più il giovane Pirola, possiamo concludere, senza tema di smentita, che la squadra guidata in modo eccellente da Ivan Maraia – sia sotto l’aspetto tecnico-tattico che agonistico – sta andando al di là delle previsioni iniziali, considerando il radicale cambiamento che c’è stato in estate. Dicevamo che la Lucchese a disposizione tre partite tutte delicate, per salire ancora più in alto. Ma, come ha ripetuto il mediano Franco, è indispensabile dare continuità di rendimento, mettendo sempre al primo posto l’approccio (e ne servirà parecchio, domani in Liguria, perché l’Entella, che va a corrente alternata, rimane pur sempre una delle "big" del girone).

Settimana senza particolari intoppi, con Maraia che ritrova anche Bruzzaniti che potrebbe dare il cambio a Rizzo Pinna (che ha giocato e bene quasi tutta la partita con il Cesena), mentre a centrocampo si profila un ballottaggio tra D’Alena e Mastalli. In attacco Ravasio si giocherà una maglia con Semprini, con il riconfermatissimo Bianchimano come terminale offensivo.

Nel clan c’è la giusta consapevolezza che, quella di domani, sarà una gara completamente diversa da quella di Coppa Italia, soprattutto perché metterà in palio punti pesanti per entrambe le squadre, sia pure per opposti motivi.

La Lucchese dovrà essere pronta a rintuzzare la presumibile partenza forte da parte dei biancocelesti di Volpe (che hanno una "rosa" tra le più complete del girone in tutti e tre i reparti), ma, in particolare, in attacco, con i vari Merkai, Zamparo e l’ultimo arrivato, Ramirez. Se vogliamo dirla tutta, stupisce, in negativo, l’attuale posizione in classifica della formazione allenata da Volpe che viaggia a quattro lunghezze dalla vetta. Nelle file liguri gioca l’ex rossonero Favale.

Sarà, come sempre, numerosa la partecipazione dei tifosi a sostegno di Tiritiello e compagni che riconoscono a questo gruppo il carattere, la voglia di far bene, di provare sempre a fare il risultato in casa e fuori.

Intanto traballa la panchina di Sassarini alla Vis Pesaro, dopo la rotonda sconfitta (4-0) per mano del Gubbio. In pole position, per una sua eventuale sostituzione, c’è Carmine Gautieri.

Emiliano Pellegrini