Gesam, con Faenza sfida da vincere a tutti i costi Obiettivo: tenere in cassaforte il decimo posto

Mantenere la posizione in classifica significherebbe avere il fattore campo a favore nella prima e nell’eventuale seconda dei play-out

Gesam, con Faenza sfida da vincere a tutti i costi  Obiettivo: tenere in cassaforte il decimo posto

Gesam, con Faenza sfida da vincere a tutti i costi Obiettivo: tenere in cassaforte il decimo posto

Con qualche titubanza iniziale, ma sfruttando poi la pochezza di un avversario che sta smobilitando, Gesam Gas & Luce archivia la pratica Brixia con una vittoria nettissima, concludendo sul 77-50 una gara mai bella. Se la vittoria biancorossa, viste le condizioni in cui è maturata, non fa notizia, erano invece auspicabili le sconfitte delle dirette avversarie nella zona caldissima dei play-out.

Netta quella di Moncalieri a Campobasso, lottata quella di Faenza in casa con Crema che, con questa vittoria, si qualifica ufficialmente all’ottavo posto con una gara di anticipo, quindi ai play-off. Una grande realizzazione del coach lucchese Beppe Piazza che dimostra, una volta di più, di essere un buon allenatore. In attesa dell’ultima giornata, quindi, Gesam si insedia al decimo posto, che è quello che permette di avere il fattore campo a favore sia nella prima che nell’eventuale seconda sfida di play-out. Occorrerà uno sforzo in più per mantenerlo, quando domenica arriverà al PalaTagliate Faenza che, vincendo, riprenderebbe Lucca e Moncalieri in classifica dando la stura ad una serie cervellotica di calcoli per la classifica avulsa.

Le sfide di domenica oppongono Lucca e Faenza al PalaTagliate e Moncalieri in casa con Ragusa, che può ancora sperare di acchiappare il sesto posto, attualmente in mano a Campobasso. Venendo alla gara di domenica, non brilla nemmeno il commento post gara di coach Andreoli, che ha dichiarato: "Abbiamo giocato un primo tempo un po’ sottotono come energia e qualità offensiva, trovando un po’ di fluidità nei secondi venti minuti dove abbiamo migliorato le percentuali. Ora dobbiamo concentrarci sull’inserimento di Lisowa, per averla nelle migliori condizioni possibili per la gara importante che ci aspetta domenica contro Faenza". Niente di nuovo sotto il sole.

Chi ha letto il nostro pezzo di ieri sul giornale avrà notato che ci siamo impegnati in spiegazioni su come la valutazione di una prestazione non prescinda dall’avversario che si ha di fronte. Brescia, senza le straniere di grido e con una Carlotta Zanardi demotivata che segna solo dalla lunetta, aveva poco da opporre a Gesam. Che, stavolta, porta solo tre giocatrici (Natali 17, Bocchetti 12, Treffers 10) in doppia cifra, ma torna sul luogo del delitto infilando, dopo Ragusa, un altro 50% al tiro da tre: ovvero 1428.

Se "un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova" (Agatha Christie, ndr), attendiamo con ansia la gara di domenica prossima per capire se sarà l’arma effimera del tiro da oltre i 6.75 metri quella cosa in più che porterà Gesam ad una sudatissima salvezza. Lisowa-Mbaka per chiudere: chiaro che è ancora avulsa al gioco biancorosso, quindi attendiamo e speriamo.

Antonio Piscitelli