
La coppa riprende il "cammino" dopo quattordici anni di oblio: è la numero 53. E nel 2026 sarà addirittura valida per il titolo italiano Under 23 della "Fci".
Prove generali del campionato italiano Under 23 del 2026. Sarà questa una delle curiosità dell’edizione numero 54 (ma dal 2008 al 2022 non si è corso) della "Coppa Città di Lucca", il 21 settembre, gara ciclistica organizzata dall’Unione Ciclistica Lucchese del presidente Angelo Battaglia che vedrà al via le migliori società nel campo dilettantistico in Italia. Protagoniste assolute le Mura, il monumento simbolo della città e Puccini.
La presentazione è avvenuta ieri mattina, alla presenza del sindaco Mario Pardini, dell’assessore allo Sport Fabio Barsanti, ma anche di Gianfranco Battaglia, ex presidente della sezione provinciale della Federazione ciclistica.
Il percorso. Abbastanza tradizionale, ma tecnicamente molto selettivo, con il Quiesa e il Pitoro severi esami dal punto di vista altimetrico, trattandosi di salite impegnative. Lo start, dopo la simbolica partenza da piazzale Verdi, con il chilometro zero in via Pisana.
I giovani atleti percorreranno sulla Sarzanese, a San Macario in Piano, il primo di cinque giri che prevedono il passaggio sul Quiesa, il gran premio della montagna del Monte Pitoro, quindi la via per Camaiore da San Martino in Freddana; il Ponte del Giglio, via Borelli, Sant’Alessio, Carignano, via delle Nubache e il nuovo innesto sulla Sarzanese. Al termine del quarto giro da Ponte San Pietro, viale Einaudi e viale Luporini, si entra di nuovo in città da porta Sant’Anna, per salire sulle Mura, dove ci sarà il traguardo finale.
Una corsa nel cui albo d’oro figurano campioni come Stefano Casagrande (poi campione italiano professionisti) e Rinaldo Nocentini (maglia gialla al Tour de France del 2009 per otto giorni consecutivi). Una prova che da sempre rappresenta un trampolino di lancio per i talenti del futuro.
Grazie all’Unione ciclistica Lucchese, non solo è stata riportata in vita una classica per il ciclismo giovanile nazionale, dopo un oblio di quattordici anni, con sospensione dal 2008 al 2022; ma si è arrivati a livelli di eccellenza, tant’ è vero che la Federazione ha assegnato a questa gara i campionati tricolori del 2026. Senza contare la vetrina che ci sarà per Lucca e le sue bellezze.
Massimo Stefanini
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