
Corrado Ingenito conosce bene le insidie del match di oggi in Umbria al «Casini»
Seconda giornata di campionato e prima trasferta stagionale per il Ghiviborgo che viaggia alla volta di Trestina, nei pressi di Città di Castello, per la classica partita-trappola, contro un avversario che punta alla salvezza (nello scorso torneo si salvò ai play-out) e che, soprattutto sul terreno amico, è piuttosto temibile. I bianconeri umbri sono, infatti, compagine tosta e bene organizzata, contro cui la squadra di Corrado Ingenito dovrà giocare con la massima concentrazione e applicazione tattica per tornare a casa co un risultato positivo. E per sfatare una tradizione sfavorevole, visto che la "bestia nera" Trestina fu l’unica, nello scorso torneo, a battere il Ghivi: sia all’ andata che al ritorno.
Dopo il clamoroso 5 a 0 rifilato al Camaiore al debutto, allenatore e staff tecnico "frenano" e vogliono un gruppo umile e pronto al sacrificio. "Ci vuole equilibrio, siamo solo all’inizio – afferma Ingenito – , il gruppo è giovane, ma sa bene che ogni partita ha la sua storia e che nasconde sempre tante insidie. Siamo soddisfatti della prestazione di domenica scorsa, ma guardiamo avanti. Ci siamo preparati con scrupolo e attenzione".
La sfida la possiamo definire un confronto diretto per la salvezza, in cui i punti in palio hanno una valenza doppia. Ingenito ha quasi tutti a disposizione: unica eccezione il fantasista Filippo Fischer, fermo per infortunio (ne avrà ancora per tre settimane); recuperato a pieno regime il difensore Vecchi; pronto all’esordio dal primo minuto il terzino sinistro Arcuri, l’ultimo arrivato in casacca biancorossoazzurra, già, comunque, in campo nella ripresa contro il Camaiore. Salvo alcuni nodi da sciogliore, si fa verso un probabile "4-3-3" con questi possibili interpreti: Butano (2008) fra i pali; Del Dotto e Vecchi al centro della retroguardia, Baldacci (2006) e Arcuri esterni difensivi; Musatti, Signorini e Cannarsa (2006) a centrocampo; in avanti: Boiga e Mariotti sulle fasce, Thioune centravanti. Pronti per un maglia da titolare anche Ceccanti e Ricci dietro, oltre al promettente Citarella per il centrocampo: staremo a vedere le decisioni del tecnico. Si gioca alle ore 15, previsto un buon pubblico.
Flavio Berlingacci
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