Big Mac gongola, Favarin soddisfatto a metà

Maccarone del GhiviBorgo si gode il quarto successo consecutivo. Il tecnico del Tau contento della reazione dei suoi

Big Mac gongola, Favarin soddisfatto a metà

Big Mac gongola, Favarin soddisfatto a metà

Tredicesimo pareggio stagionale che tampona l’emorragia di sconfitte, ma la situazione è sempre delicata, con la squadra ancora in zona play-out. Da salvare, però, rispetto alle ultime prestazioni, diversi aspetti. In primis la capacità di reazione recuperando il doppio svantaggio. Inoltre è ritornato il gol in casa dopo 360 minuti. Tutto ciò considerando che mancavano sei potenziali titolari: Zini, Vannucci, Antoni, Diop, Gurini, Meucci e con Mancini in precarie condizioni che ha dovuto stringere i denti. Fondamentale il rientro di Borgia.

Mister Favarin analizza la gara: "Volevamo vincere, ma potevamo perdere, prendiamo questo punto conquistato con voglia, coraggio, determinazione. Certamente ci manca all’appello un rigore che era netto su Alessio nel finale, ma sempre sullo 0-2, avremmo potuto demoralizzarci ancora di più, invece ci abbiamo sempre creduto e i frutti sono arrivati. Però dobbiamo correggere i vari errori che ci hanno penalizzato. Siamo partiti meno reattivi dei nostri avversari che hanno segnato infatti all’avvio dei due tempi. E’ stata davvero un’impresa poter costruire un undici logico da spedire in campo viste le numerose assenze".

Ha anche provato soluzioni tattiche diverse, come è andato Pietrelli avanzato sulla linea degli attaccanti?

"Molto bene, volevo provare una mossa nuova. I ragazzi sono stati formidabili".

Ora la sosta arriva a puntino, per recuperare gli infortunati?

"Sì, abbiamo bisogno di riuscire ad essere al completo o quasi per i prossimi decisivi impegni".

Il 2 aprile a Ostia e il 6, giovedì prepasquale, al Comunale di via Rosselli arriverà un Livorno ormai demotivato. Si tratta di 180 minuti decisivi, dovrebbero ritornare tutti a disposizione, in particolare Diop (che non segna dal 22 gennaio), Vannucci e Antoni. Da valutare Meucci e lo stiramento al polpaccio che ha accusato e anche le condizioni di Zini.

Massimo Stefanini