Battaglia: "Caro Cipollini, bella idea Ma dov’eri quando ti cercavamo?"

Il presidente della Fci plaude alla proposta del campione di far allenare i ragazzi con lui ma lo critica: "Assente per anni"

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"Meglio tardi che mai. Lodevole iniziativa quella di Cipollini, merita un plauso, ma dov’era quando per anni lo abbiamo invitato a rappresentare la guida per i giovani della Lucchesia?". A lanciare l’affondo nei confronti di Re Leone è Gianfranco Battaglia, presidente dal 2000 della sezione lucchese della Federciclismo e che, a fine 2020, dovrebbe terminare i suoi quattro mandati consecutivi.

"Quello che voglio comunicare – spiega Battaglia – è che faccio i complimenti per l’iniziativa, senza dubbio di aiuto per le società dei dilettanti, ma, soprattutto, dei ragazzi che, in questa stagione, non sono mai partiti. Quando stavano per farlo, infatti, è scoppiata la pandemia. Ritrovarsi e pedalare insieme ad un campione come lui può mantenere acceso il fuoco della passione per uno sport che, purtroppo, a differenza di altri, non ha la sua versione indoor".

Tra l’altro, al momento non ci sono novità nemmeno per le prossime settimane per le gare dei più piccoli. Sono ammesse soltanto quelle individuali, a cronometro e rispettando severi protocolli di sicurezza, con un numero limitato di partecipanti, 60 atleti. Per le altre, quelle di gruppo, si dovrà attendere. Sottolineata la bontà della proposta, Battaglia però tira la stoccata: "Per anni ho invitato SuperMario alle nostre feste del ciclismo, alle premiazioni di decine di squadre e singoli piccoli campioni, soprattutto nella categoria Giovanissimi. Specialmente dopo il trionfo di Zolder nel 2002 e dopo il successo alla Milano-Sanremo l’effetto traino per i ragazzi della sua Lucchesia sarebbe stato fantastico. Capisco che all’epoca aveva mille impegni e non solo in bici, ma anche con sponsor ed altro, ma ci avrebbe fatto piacere, non solo a noi dirigenti, ma soprattutto a quei bambini che lo attendevano, ricevere una sua visita. A quelle manifestazioni sono venuti Alfredo Martini, l’ex ct, tutti gli anni, ma anche il povero Ballerini". "Cipollini è nato qui, ha cominciato a correre con la società di Lunata – chiosa il presidente – ; me lo ricordo quando facevo il giudice di gara, già vincente in giovanissima età. L’idea lanciata sui social, però, è molto bella, mi auguro che abbia successo".

Mas. Stef.