MASSIMO STEFANINI
Sport

Basket - "B" maschile. Bcl, grazie lo stesso

E’ mancata "soltanto" la ciliegina della promozione fra i cadetti nazionali

Il Bcl non ha centrato la «B» nazionale, ma ha offerto, comunque, un’ottima stagione

Il Bcl non ha centrato la «B» nazionale, ma ha offerto, comunque, un’ottima stagione

Grazie lo stesso. Una stagione positiva, malgrado sia mancato l’ultimo passo. Bcl perde 0-2 la serie finale con Quarrata e dà l’addio alla "B" nazionale (salvo defezioni negli organici federali e ripescaggi vari). Una sconfitta che fa male, ma che non deve far dimenticare tutto quello che di buono è stato fatto.

Adesso, dopo qualche giorno necessario per metabolizzare la delusione, il primo nodo sarà quello della guida tecnica, la conferma di coach Olivieri che ha lavorato bene. Per il resto, poco da aggiungere.

Il punteggio finale di gara due è più che eloquente: solo 53 punti a referto, un referto che non dà chances; non si potrà mai vincere con così pochi punti. I biancorossi ci hanno provato, riuscendo, nel terzo quarto, a recuperare punti importanti, creandosi i presupposti per la spallata che avrebbe potuto ribaltare le sorti della partita. Ma di punti, in quel frangente, non ne sono arrivati e Quarrata ha potuto riprendere il suo ritmo fino a chiudere.

Forse un caso, ma forse no, 59 punti segnati nella "bella" con l’Etrusca, 55 in gara uno con Quarrata, 53 in gara due; tre partite senza capitan Barsanti. Ma, se andiamo nel campo dei forse, tutto potrebbe diventare possibile e, tutto sommato, non sarebbe neanche giusto nei confronti del resto della squadra.

Due gli aspetti emersi: eccessiva differenza di prestanza fisica con gli avversari e una scarsa precisione al tiro, fattori che fanno pensare ad una squadra arrivata con le batterie che, ormai, lampeggiavano verso il rosso. Certo, al fischio finale della sirena, lo scoramento e le lacrime non sono mancate. Tutto lo staff di supporto, tutte le giovanili del Bcl, la società, il grande pubblico (che anche ieri l’altro sera ha assiepato il palasport, soffrendo davanti ad un maxi- schermo), possono tributare un grande applauso ad un team che ha dato il massimo in un campionato difficile, sempre condotto tra il primo e il secondo posto.

Per questo motivo la società ringrazia Del Debbio, Barsanti, Lippi, Vignali, Drocker, Tempestini, Pierini, Simonetti, Trentin, Landucci, Dubois, Brugioni, Candigliota, Cirrone, Olivieri, Giuntoli, Pizzolante, Ercolini, Cortopassi, Precisi e il ds Vangelisti che, per dieci mesi, hanno fatto sognare ed appassionare centinaia di persone al basket e ai colori del Bcl.

Massimo Stefanini

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