Ancelotti sarà al "Fedeltà" nell’edizione del 2024

Grande colpo dell’organizzatore Nieri. Intanto per quest’anno fra i grandi saranno premiati il presidente del Coni, Malagò e Orlando della Virtus.

In attesa di Carletto Ancelotti, obiettivo per il 2024, il Premio "Fedeltà allo sport" omaggia anche la Virtus Lucca. Dopo personaggi come Marcell Jacobs, Pietro Mennea, Sara Simeoni, Gabriella Dorio, Alberto Juantorena (olimpionico a Montreal 1976), Alberto Cova (iridato nel 1983 e oro olimpico a Los Angeles 1984), il saltatore con l’asta Giuseppe Gibilisco, l’attuale presidente nazionale Fidal, Stefano Mei, il campione olimpico di lancio del peso di Los Angeles 1984 Alessandro Andrei, il campione olimpico dei 200 metri piani di Roma 1960, il mitico Livio Berruti.

L’atletica leggera lucchese, infatti, ritorna protagonista con Roberto Orlando che riceverà la "Sfinge d’oro" da Walter Nieri, l’organizzatore della manifestazione che si svolgerà il 5 giugno al "Country Club" di Gragnano. Per la prima volta verrà premiato a Lucca il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò.

Torna protagonista la Virtus Lucca, dunque, la società di atletica leggera stimata su tutto il territorio nazionale e presieduta da Ferdinando Caturegli, con direttore tecnico Matteo Martinelli. Assicurata anche la partecipazione del Comune di Capannori, con il sindaco Luca Menesini che farà gli onori di casa.

Un’altra novità, per l’edizione di quest’anno, il premio alla memoria dell’indimenticato allenatore di calcio Gigi Simoni (ex Inter e Lucchese tra le altre) che, dopo essere stato premiato nel 2006 all’Hotel Guinigi, diventò un amico del premio, giunto alla sua 24ª edizione. Il riconoscimento alla sua memoria segue quelli per Aldo Biagini, Francesco Lombardi ed Alfio Castiglioni, nomi rimasti nel cuore di tutti gli sportivi lucchesi.

Valter Nieri e Stefano Gori vogliono anche ringraziare la grande partecipazione dei soci onorari che hanno consentito di dare una continuità a questa iniziativa.

Massimo Stefanini