
Zlata Chochieva per Open Piano Da Liszt a Ravel
È apparsa per la prima volta sulle scene a soli cinque anni e due anni più tardi ha debuttato con l’orchestra, eseguendo il Concerto n. 17 di Mozart nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Nel 1997, all’età di dodici anni, ha tenuto il suo primo recital completo nella Sala Rachmaninoff dello stesso celebre Conservatorio, trasmesso dalla televisione russa ed entusiasticamente recensito dalla stampa nazionale. Zlata Chochieva è senza dubbio una delle star del panorama pianistico internazionale e domani, venerdì 31 marzo, alle 21, sarà la protagonista di un imperdibile concerto all’Auditorium “Boccherini”, ospite di Open Piano, la rassegna dedicata al pianoforte organizzata dal Conservatorio “Boccherini”.
Le formidabili capacità tecniche di Chochieva sono riconosciute da pubblico e critica. Giovanissima, ha insegnato al Mozarteum di Salisburgo ed è apparsa regolarmente nelle più famose sale da concerto in tutto il mondo, esibendosi con grandi orchestre. La sua incisione delle Variazioni su un Tema di Chopin e della Prima Sonata di Rachmaninoff ha ricevuto entusiastiche recensioni sui più prestigiosi periodici musicali.
Schumann (Waldszenen op.8) e Chopin (Studi op. 25 n. 1, 2, 7, 10, 12) saranno tra i compositori che presenterà venerdì, insieme a Franz Liszt (Etudes d’execution transcendante. Chasse-neige), Maurice Ravel (Une Barque sur l’Ocean e Alborada del Gracioso da Mirors) e Felix Draeseke (Petite histoire op. 9). Zlata Chochieva è nata nel 1985 a Mosca, ed ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con Nina Dolenko all’Istitutto Musicale “Flier” di Mosca. Dal 2000 al 2003 ha studiato sotto la supervisione del famoso pianista russo Mikhail Pletnev alla Scuola Superiore di Musica del Conservatorio di Stato di Mosca (classe di Kira Shashkina). Nel 2008 si è diplomata con menzione d’onore al Conservatorio di Mosca sotto la guida del pianista Pavel Neressian, col quale attualmente sta proseguendo gli studi post-diploma. L’ingresso al concerto è libero e gratuito. È possibile prenotare il posto a sedere. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it.