
Il palazzo dell’acqua
Risaie di smeraldo, foreste rigogliose popolate di scimmie e templi in ogni angolo: è così che Ubud accoglie i viaggiatori offrendo un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Riconosciuta universalmente come il cuore culturale di Bali, Ubud è una cittadina piena di cultura e di arte, con inaspettate oasi di pace in mezzo a traffico e caos. Basta poco, infatti, per lasciarsi alle spalle la confusione delle vie centrali con mercati e caffè e immergersi in luoghi che sembrano disegnati. Le risaie di Tegalalang sono uno di questi paesaggi da cartolina a pochi chilometri dal centro di Ubud. Camminare in mezzo a mille sfumature di verde e osservare la vegetazione tropicale riconnette con la forza ancestrale della natura. Anche le cascate sono tra le bellezze di Ubud da raggiungere a piedi, spesso attraverso scalini impervi. Tra le più conosciute ci sono quelle di Tegenungan, ma io ho preferito le più avventurose Tukad Cepung in mezzo a un canyon scavato dalla potenza del torrente. L’effetto scenografico dell’acqua che scroscia tra le rocce è indimenticabile. Tra gli scenari unici che Ubud offre c’è la Sacred Monkey Forest Sanctuary, un santuario popolato da vivaci macachi in cui ogni angolo rivela statue ricoperte di muschio e radici che avvolgono misteriosi templi.
Nel cuore della città si trova il Palazzo Reale o Puri Saren Agung, un complesso elegante che riflette l’architettura tradizionale balinese e che, al calar della sera, ospita spettacoli di danza. Proprio accanto, il mercato di Ubud è un’esplosione di colori e profumi in cui artigianato, tessuti e souvenir riempiono ogni angolo. Tra i numerosi templi che popolano i dintorni della città ci sono due grandi classici che valgono il viaggio: il Goa Gajah (la Grotta dell’Elefante), un luogo sacro avvolto nel mistero, e il Tirta Empul, famoso per le sue sorgenti sacre dove i fedeli si immergono in rituali di purificazione.
Anche diversi musei fanno parte dell’offerta di Ubud: il Museo d’Arte Neka e il Museo Blanco offrono una panoramica sulla straordinaria arte balinese e sulle influenze straniere. Per gli amanti dell’artigianato, i villaggi circostanti, come Celuk famoso per l’argento e Mas specializzato in sculture lignee, sono tappe da prendere in considerazione. Infine, non si può lasciare Ubud senza dedicare del tempo al benessere fisico e mentale nei centri yoga e nelle spa.