Un centro di aggregazione sociale a servizio della comunità. E’ il progetto dell’amministrazione comunale, che la lista Noi del Forte intende portare a compimento nel prossimo mandato nell’area degli ex Macelli e del depuratore di prossima dismissione (come previsto dal programma 2020-2023 di Gaia). "La proposta – spiega il candidato sindaco Bruno Murzi – è volta al recupero delle due aree che si trovano tra via della Barbiera, via XX Settembre e via Battisti, e dei relativi immobili. Nell’edificio principale sorgeranno sale per le attività del centro, dopo essere state dotate di pareti mobili e tendaggi in modo da poterne modificare gli scenari e, all’occorrenza, unire o separare i due spazi. All’edificio principale si accede da via XX Settembre: qui si verrà accolti in un locale a doppia altezza sul quale si affaccia un piccolo soppalco per lo spazio lettura. Sulla destra dell’ingresso ci saranno servizi igienici e un magazzino; sulla sinistra la sala principale, comunicante nella sua parte terminale con la seconda sala. Per quanto riguarda la vasca depuratrice si prevede la sua riconversione in sala musicale. A corredo un parcheggio da 44 posti e un parco pubblico. La spesa è di circa 2 milioni. Il lotto di 4.500 metri quadrati, oltre ad ospitare l’impianto di Gaia, accoglie appunto i due edifici di proprietà comunale, adibiti a magazzini, oltre ad un’area verde di oltre 2mila metri quadrati.
CronacaUn centro di aggregazione nell’area ex Macelli Il depuratore sarà riconvertito in sala musicale