Si spaccia per il fratello e non paga l'affitto

Truffa di uno spezzino ai danni di affittacamere a Lucca. Usa il documento del fratello sostituendo la foto

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Lucca, 15 febbraio 2020 - Usava la copia di un documento del fratello sul quale aveva apposta la propria fotografia per evitare di pagare l'affitto di alloggi e strutture alberghiere. M.C., di 46 anni, nullafacente e senza reddito, residente in provincia di La Spezia è stato denunciato a piede libero dagli agenti della Questura di Lucca per truffa, false attestazioni sulla propria identità, sostituzione di persona e inottemperanza al foglio di via obbligatorio dal Comune di Lucca. L'indagine è scaturita dalle denunce presentate dai titolari di alloggi turistici nei quali M.C. aveva soggiornato per periodi medio lunghi. Al momento di lasciare l’appartamento dichiarava ai proprietari di avere pagato il conto tramite bonifico bancario che poi risultava inesistente. Intanto, l'uomo  prendeva alloggio in altra abitazione già prenotata per poi sparire come nelle precedenti occasioni. Dopo accertamenti sulla carta d’identità utilizzata ed intestata al fratello, gli agenti  sono risaliti all’identità dell’autore delle truffe, sul cui capo pendevano vari precedenti penali per gli stessi reati, oltre a un provvedimento di rimpatrio del questore con foglio di via obbligatorio dal Comune di Lucca.

L’uomo, ricercato sulla base delle segnalazioni degli albergatori, è stato scovato in un affittacamere della città, dove è stato fermato, identificato e denunciato.