REDAZIONE LUCCA

Rissa notturna in centro, un ragazzo finisce all'ospedale

Preoccupa l'escalation di violenza tra giovanissimi e il moltiplicarsi di segnalazioni di degrado e schiamazzi

Botte fra ragazzi (foto di repertorio)

Lucca, 7 dicembre 2015 - Ancora un episodio violento di sabato notte nel centro storico. Un giovane, preso a calci e pugni dal branco, è finito all’ospedale. Vittima dell’aggressione un 21enne marocchino residente a Capannori. L’hanno preso a botte e lasciato a terra nella zona di piazza XX Settembre. Il ragazzo non è grave (la prognosi è di sette giorni), ma quello che inquieta è il fenomeno delle risse tra giovani nel week end. Nell’area tra piazza Napoleone, Corso Garibaldi e Porta San Pietro, varie bande di ragazzini seminano caos e tensione.

Il pestaggio del giovane marocchino è avvenuto verso le 2 di notte, quando una decina di ragazzi italiani, albanesi e marocchini hanno iniziato a litigare in piazza San Giusto. A quanto pare, la scintilla è stata accesa da motivi futili, legati ad alcune ragazze. A farne le spese è stato il 21enne, pestato dal gruppetto. Solo l’arrivo dei carabinieri, allertati dai passanti, ha evitato conseguenze peggiori. Il giovane, soccorso dai carabinieri, è stato portato al pronto soccorso dove è stato medictao per alcune ferite al volto e alla testa. Gli sono stati applicati alcuni punti di sutura. I carabinieri hanno identificato alcune persone, ma parte degli aggressori si era già allontanata. Secondo gli inquirenti, si tratta di giovani che frequentatono abitualmente pub e discoteche, con qualche precedente analogo alle spalle. I carabinieri stanno compiendo comunque ulteriori accertamenti e non si esclude che possano scattere denunce per i responsabili.

Intanto preoccupa il ripetersi di atti violenti, ma anche di schiamazzi e situazioni di degrado in centro, spesso ai danni di residenti e commercianti della zona sud. Tra sabato e domenica notte numerosi gli interventi delle volanti della questura nella zona di Corso Garibaldi sia per schiamazzi che per giovani molesti.