Ricchi di bene con la Alighieri I bambini aiutano i più poveri

La città si riscatta scuotendosi di dosso quella fastidiosa, almeno in parte ingiusta, etichetta di avarizia. L’occasione è l’emergenza in Emilia ma anche quella a chilometro zero: l’impoverimento delle famiglie. E alla scuola Dante Alighieri si inizia da piccoli la buona abitudine alla generosità. Sono i bambini della quinta A che infatti nei giorni scorsi hanno realizzato uno spettacolo di raccolta fondi all’interno del progetto “Design for Change”, promosso dall’associazione e Lucca Creative Hub all’interno dell’istituto. Obiettivo del progetto - che l’associazione vorrebbe promuovere in altre scuole della città - è stimolare il protagonismo e l’attivazione civica dei bambini e delle bambine per far loro comprendere come, per quanto piccoli, anche loro possano essere attori del cambiamento che vogliono vedere realizzato nel mondo. I piccoli, con il supporto delle docenti e delle facilitatrici dell’associazione, sono stati invitati prima ad individuare un problema che sentivano essere importante, poi a immaginare una soluzione concreta per affrontarlo. La scelta è caduta sul problema della povertà, un tema complesso che hanno esplorato con il supporto di Caritas diocesana.

I bambini hanno quindi deciso di impegnarsi nella realizzazione di un evento di raccolta fondi: una lettura animata al kamishibai (un piccolo teatrino giapponese) che aiutasse gli altri bambini e i grandi a riflettere e attivarsi sul problema della povertà, partendo da una storia di migranti che arrivano in italia via mare. Lo spettacolo è stato organizzato interamente dai bambini - che hanno creato la storia, illustrazioni, si sono occupati della grafica e anche della comunicazione. Manager di se stessi in nome della generosità.