Questioni di primavera Dalla caserma alle scuole passando per l’ex Fornace

Sono stati alcuni dei temi affrontati dal Comune nell’incontro con la stampa. Per l’area del lago 120mila euro: biblioteca, spazio giovani e piccole spiagge.

Questioni di primavera  Dalla caserma alle scuole  passando per l’ex Fornace

Questioni di primavera Dalla caserma alle scuole passando per l’ex Fornace

Area del lago Fornace che oltre alla sistemazione dell’ex opificio con il trasferimento della biblioteca, avrà passerelle per passeggiate in sicurezza e spiagge artificiali, con piccole strutture ricettive per farne un luogo di attrazione; caserma dei carabinieri al dunque con ricerca risorse per avviare i lavori; ampliamento spazi sportivi, novità per le scuole, una piccola Rsa per anziani. Sono i temi principali sviscerati nel question time, l’incontro con i media, da parte della giunta che governa Porcari. "Inauguriamo questa periodica modalità – ha spiegato il sindaco Leonardo Fornaciari – e visto che l’abbiamo inaugurata il 21 marzo, ripeteremo ad ogni cambio di stagione astronomico quindi, ad esempio, ci rivedremo per il solstizio estivo del 21 giugno".

Presenti anche gli assessori Roberta Menchetti, Michele Adorni, Eleonora Lamandini e Franco Fanucchi. L’ex Fornace, 29 mila metri quadrati, acquisita all’asta a giugno 2022, avrà breve un progetto: stanziati in bilancio per quest’ultimo 120 mila euro. Biblioteca e spazio giovani nella parte murata, illuminazione, bar e piccole spiagge intorno allo specchio d’acqua. Per gli spazi sportivi diverse novità: sono 40 le associazioni che fanno attività nelle palestre e quindi c’è bisogno di spazi. In quelle scolastiche furono ricavate aule durante il Covid e quindi in questo ciclo di studi la separazione è stata mantenuta. Per questo nascerà una tensostruttura alla scuola Media "Pea" che sarà pronta per il 15 settembre, in avvio della nuova stagione didattica. Per rimanere in tema di istruzione, per quella data sarà realtà anche l’ampliamento della primaria "Orsi-La Pira" e il 30 marzo sarà inaugurato un nuovo modello di insegnamento: non si sposteranno più i professori nelle varie aule, ma i ragazzi nei laboratori.

Si chiama "Didattica per ambienti" e che configura pure il progetto "Senza zaino", con armadietto, come nei college americani. Scuola porcarese molto attrattiva, se è vero che nei vari istituti del paese famoso per la Torretta il 10% degli studenti arriva da fuori. Capitolo Villa Grassini. Il Comune ha la prelazione, bene all’asta e il Municipio di piazza Orsi può acquisirlo o stipulare sinergie con Enti privati ma con finalità culturali, ad esempio Università. Ritornerà il fondo per il lavoro ma senza finalità esclusivamente assistenziali. Nel settore sociale si interverrà su giovani (a maggio apre il nuovo Centro diurno per ragazzi), anziani (necessità di una piccola Casa di Riposo con assistenza 24 ore) e sull’inclusività.

Massimo Stefanini