Pretty Yende stregata da Lucca. Il soprano internazionale “rapita“ dalle opere di Puccini

Ha cantato anche all’incoronazione di Re Carlo ed è ambasciatrice di Christian Dior. E’ stata accolta al Teatro del Giglio dal presidente Giorgio Lazzarini e dal direttore Cataldo Russo.

Stregata da Lucca, dalla palpabile energia del Maestro Puccini, anche Pretty Yende, la celebre soprano che ha cantato anche all’incoronazione di Re Carlo III, ora anche nuova brand ambassador di Dior. In visita in città insieme al suo manager Gianluca Macheda è stata accolta ieri pomeriggio dal presidente e dal direttore artistico del Teatro del Giglio, rispettivamente Giorgio Angelo Lazzarini e Cataldo Russo, oltre a Luigi Viani (Fondazione Puccini). “E’ un’emozione incredibile questa città - ha detto Pretty Yende - , si respira calma, pace. Ti fa rinascere. Sarebbe bellissimo poter eseguire qui un’opera di Puccini. Un compositore magico. Non basta imparare e capire a fondo le parole, occorre calarsi nella totale espressività scenica da lui suggerita in ogni dettaglio“.

Tanti appuntamenti internazionali in agenda per Pretty Yende, originaria di un piccolo villaggio del Sud Africa, ma la tappa a Lucca per lei è stata folgorante. E oggi proseguirà il suo tour in città visitando i luoghi del Maestro, a partire dalla Casa natale. “Si sente che lui è stato qui, che c’è ancora“, ha detto. E una sorta di “destino“ l’ha condotta fino al Teatro che Lazzarini vuole intitolare a Puccini, mantenendo anche il nome del Giglio. “Sono sempre stata circondata dalla musica di chiesa - ha raccontato - . A casa cantavamo ogni giorno. A un certo punto mi sono come svegliata, a 16 anni sono andata dal maestro del coro e gli ho chiesto: “davvero si può fare l’opera?“. Mi pareva cosa sovrumana. E ho iniziato“.

Da lì una bruciante escalation. Il diploma all’Accademia del Teatro alla Scala nel 2011 e il debutto proprio nel teatro milanese nei panni della Berenice di Rossini. “Non è una vita facile, ma la felicità per me è tutto questo“. Ce l’ha scritto negli occhi.

Laura Sartini