
"Papà aiutami, ho perso il cell". Truffato per quasi 3mila euro
"Papà sono io, ho perso il telefono, questo è un numero nuovo, lo puoi salvare e scrivermi su whatsapp?". Tutto parte da un messaggio, uno di quelli che fanno spaventare un genitore, ma che poi si rivela essere solo una truffa. Ed è con questo sistema che è stato raggirato un uomo di 62 anni, residente a Segromigno in Piano, con un semplice sms che l’ha messo in allarme. La paura per la salute dei figli, alle volte, fanno mettere in secondo piano la lucità, e questo è sicuramente il caso. Il fatti risalgono allo scorso novembre, quando due uomini, uno di 24 anni e uno di 38, originari della provincia di Napoli, hanno iniziato a prendere di mira il 62anni.
Dopo il primo messaggio di allarme ne sono seguiti altri, tutti che alludevano ad una situazione critica, alla necessità di un aiuto rapido, tanti messaggi che volevano dire una cosa sola. Il presunto figlio, in una situazione di difficoltà aveva bisogno di soldi, tanti e subito.
E il padre, preso alla sprovvista e spaventato, non ha esitato a versare sui conti dei due truffatori quasi tremila euro. Diversi versamenti in poco tempo, tanti soldi per un lasso di tempo molto breve. Inizialmente 990 euro, poi altri 995, entrambi sul conto del 38enne, in seconda battuta 600 e 360 verso il 24 enne, per un totale di 2945 euro.
Solo dopo diverse ore l’uomo ha capito di essere finito in raggiro, che il figlio non era in pericolo e le sue condizioni non erano gravi.
A quel punto si è rivolto alle forze dell’ordine, che hanno da subito dato il via alle indagini, mettendosi sulle tracce dei due truffatori. I due campani, intanto, sono stati identificati dalle forze dell’ordine, e nelle prossime settimane ci saranno i necessari sviluppi.
ia.na.