Gestione Ostello, undici proposte: a settembre il bando

Ragghianti parla anche dell'archivio fotografico: "Da qualche giorno è ufficialmente riaperto al pubblico. Presto la presentazione"

Stefano Ragghianti

Stefano Ragghianti

Lucca, 14 luglio 2019 - Ostello San Frediano … in ferie. Chiuso. Da quasi due anni. E per quanto ancora? Lo chiediamo all’assessore Stefano Ragghianti. «Alla manifestazione di interesse per la gestione dell’Ostello San Frediano hanno chiesto di partecipare 11 soggetti diversi. Poi è chiaro che bisogna vedere se concretizzeranno o meno la loro proposta progettuale in sede di bando, previsto per i primi di settembre. Se anche dovessero confermarsi tutti, non ci porterebbe via troppo tempo esaminare 10-11 domande per scegliere la migliore».

A questo punto però, con il bando che sarà pubblicato solo a settembre e i tempi di legge che ne conseguono, sarà ben difficile fare in tempo per i Comics, o no?

«Dipende. Se riuscissimo a procedere a un affidamento per metà settembre ci potremmo rientrare. Bisogna vedere quanti lavori di ristrutturazione vorrà fare il nuovo gestore. I lavori indicati da noi porterebbero via sei mesi, a parte la questione ignifuga che va risolta prima».

Veniamo al calendario ViviLucca e a quelli che erano state due vistose assenze nel primo elenco degli eventi lucchesi dell’anno: la Processione della Santa Croce e la Festa in piazza per Capodanno. Cosa è successo?

«Ora ci sono entrambe. La Processione è l’evento più importante della città, francamente non credo che abbia bisogno di Vivi Lucca per essere riconosciuta come tale. Sì, ora tra gli eventi abbiamo inserito, oltre alla Processione, anche il Capodanno, che si riproporrà più o meno con la solita formula».

Capitolo Archivio Fotografico Lucchese, intitolato a Arnaldo Fazzi: si è alzato un gran polverone su quella traumatica chiusura avvenuta nel marzo scorso, quindi proprio all’inizio della stagione turistica…

«Adesso la gestione è stata affidata a Photolux e anzi posso comunicare che l’Archivio Fotografico è ufficialmente riaperto al pubblico già da qualche giorno. Presto organizzeremo una presentazione ufficiale delle attività».   Qualcosa si evince dall’atto di affidamento: il Comune ha previsto uno stanziamento di 155mila euro per i tre anni, fino al 2021, in attesa di altri finanziamenti funzionali a valorizzare il patrimonio conservato con mostre e eventi a tema. La convenzione tra Comune e Photolux prevede attività di apertura e fruizione al pubblico dell’antico archivio Fazzi, ma anche di promozione, tutela e conservazione, catalogazione, archiviazione, acquisizione e schedatura informatica. Inoltre è prevista la creazione di un sito web dedicato, azioni di sostegno sociale per aumentare l’accessibilità dell’Archivio e, appunto, la programmazione di interventi volti alla implementazione del materiale conservato. Purché non resti solo una dichiarazione di intenti.