PAOLO PACINI
Cronaca

‘Il nuovo Cup? Odissea telefonica’. Tante proteste per le lunghe attese

“Un’ora e 35 minuti al cellulare, ero la numero 51...“. “Ma una persona che lavora come fa a prenotare?“

Uno sportello Cup (foto archivio)

Uno sportello Cup (foto archivio)

Lucca, 8 maggio 2024 – Il nuovo servizio telefonico Cup dell’Asl? Un calvario. Fioccano le proteste da parte di cittadini alle prese con estenuanti attese telefoniche. Tra le tante, ecco cosa racconta una nostra lettrice lucchese.

«Ho chiamato il nuovo numero unico del Cup 0585 498498 – racconta – per prenotare una visita ortopedica a pagamento. Erano circa le 9,30 e con mia sorpresa la voce mi ha avvisato che ero la numero 51 in coda. Ho pensato che il servizio Cup potenziato mi avrebbe fatto comunque attendere poco. Così sono rimasta in linea. Ebbene, mentre attendevo il mio turno, per non perdere il posto ho dovuto fare di tutto, compreso un lungo percorso in auto. Ho atteso al cellulare per un’ora e 35 minuti. Una cosa allucinante. Non ero al lavoro per fortuna. Ma chi lavora come fa?".

E sul disservizio intervengono anche Vittorio Fantozzi e Diego Petrucci, consiglieri regionali di Fratelli d’Italia. "A complicare la vita ai cittadini di Lucca, Garfagnana e Versilia che hanno bisogno di assistenza medica – dichiarano Fantozzi e Petrucci – arriva una novità veramente pessima, che riguarda anche chi è disposto a pagare di tasca propria. Infatti, da qualche settimana, è in vigore un nuovo sistema di call center per la prenotazione delle prestazioni intramoenia, ovvero a pagamento, all’interno delle strutture ospedaliere. Una pratica diffusa, soprattutto anche a causa di chilometriche liste di attesa che stanno impedendo a molti cittadini di ottenere in tempi ragionevoli prestazioni sanitarie spesso determinanti per la salute delle persone".

«Il numero da fare ora, per prenotare prestazioni a pagamento – concludono Fantozzi e Petrucci – è con prefisso di Massa e, verosimilmente, accorpa tutte le province della ASL Nord Ovest, con risultati devastanti: attese che si attestano sui 50 minuti, con indicazioni deliranti sulle persone avanti a chi telefona, tipo 44 e oltre. Una novità che restringe ancora di più il diritto alla cura dei cittadini, e che li costringe a fare altre file alla farmacia piuttosto che al centro prenotazioni dell’ospedale. Crediamo sia il caso che la Regione Toscana riveda queste procedure, e che si consenta una prenotazione celere e agevole, soprattutto per le persone anziane che possono prenotare visite ed esami solo via telefono".