No-mask, dopo la manifestazione fioccano le multe

Finora sono stati 26 i verbali notificati ad altrettanti partecipanti per un totale di 10.400 euro. Avanti le identificazioni tramite i social

Un momento della manifestazione non autorizzata del 25 aprile

Un momento della manifestazione non autorizzata del 25 aprile

Lucca, 8 maggio 2021 - Diecimila quattrocento euro di sanzioni. E’ l’ammontare dei verbali che, fino a questo momento, la Polizia ha fatto scattare per almeno 26 persone identificate come partecipanti al raduno che si è svolto il 25 aprile al Campo Balilla e lungo alcune vie del centro. Le sanzioni finora notificate sono state 26: venti riguardano persone identificate il giorno stesso della manifestazione per la quale non era stata chiesta autorizzazione alla Questura, mentre altre sei sanzioni sono state notificate ieri ad altrettanti partecipanti. Tra questi anche due persone residenti a Pisa.

La sanzione, per tutti, 400 euro a testa, riguarda la violazione delle norme anti-contagio: le 26 persone sono state multate perché non indossavano la mascherina. Ma l’identificazione sta proseguendo anche in questi giorni. Gli agenti, grazie ai numerosi autoscatti e video pubblicati sui social dai centinaia di partecipanti all’evento, stanno riuscendo ad avere un quadro preciso di quante persone abbiano violato la norma anti-contagio. Per Andrea Colombini, identificato dalla Questura come organizzatore dell’evento, il 26 aprile era invece scattata la denuncia penale per manifestazione non autorizzata.

Quel giorno centinaia di persone, arrivate anche da fuori Toscana, si erano accalcate all’ex Campo Balilla in barba a qualsiasi norma anti-Covid e senza mascherine. L’obiettivo era protestare proprio contro le norme sanitarie, definite “anticostituzionali“. Qui Colombini, conosciuto sopratutto per essere il patron artistico del “Puccini e la sua Lucca Festival“, aveva letto alcuni articoli della Costituzione e cantato l’inno di Mameli con gli altri manifestanti. Dopodiché in centinaia si erano diretti nella zona del bar Tessieri, per esprimere solidarietà al titolare Filippo Giambastiani, sanzionato più volte per violazione delle norme sanitarie legate al Covid.

L’identificazione dei partecipanti proseguirà nei prossimi giorni grazie al materiale fotografico acquisito soprattutto su Facebook e sul profilo stesso di Andrea Colombini e altri partecipanti all’evento che quel giorno pubblicarono numerosi scatti della manifestazione.