Francesco Meucci
Cronaca

Lucca, apre la libreria Feltrinelli. “Sarà un avamposto culturale”

Si inaugura il primo punto vendita in città della casa editrice, ne parliamo con Barbara Nardi. Salvatores ospite d’onore

Barbara Nardi

Lucca, 30 novembre 2023 – Oggi è il grande giorno dell’apertura della prima libreria Feltrinelli a Lucca, in via Beccheria negli oltre 300 metri quadri che un tempo era la sede di una clinica dentale. Ne parliamo con Barbara Nardi, direttrice generale del polo Canali di Feltrinelli.

Una nuova libreria in una ‘nuova‘ città per voi. Quali sono le attese di Feltrinelli per Lucca?

“Lucca è per noi una piazza molto importante. Sarà un avamposto culturale per la città, vogliamo ospitare i lettori lucchesi nel nostro mondo, facendoli conoscere le ultime novità editoriali e i percorsi tematici di cui ci faremo promotori“.

Questa è la libreria numero...

“Centoquindici quelle dirette e centoventi in totale, contando cinque franchising. Abbiamo una presenza molto capillare in Italia e in Toscana in particolare dove sono undici le librerie, fra cui la primissima Feltrinelli in assoluito che fu aperta a Pisa nel 1953“.

Quale punti di forza avrà via Beccheria?

”I percorsi tematici e gli approfondimenti. Quando si entra in una Feltinelli si sa di entrare in un quotidiano. Ci sarà una spazio dedicato alle novità, ma anche la presenza in ogni reparto di un approfondimento tematico che cambieremo in base agli accadimenti e a ciò che succede nel mondo, dalle cose belle alle cose meno belle“.

E come sarà organizzato?

“Come una sorta di lente di ingradimento dei grandi temi che riguardano il nostro presente e tutto ciò che impatta sulle nostre vite e la società. Nello specifico a Lucca, nella parte di narrativa ci sarà un importante spazio sulla letteratura israelo-palestinese. Avremo autori come Eshkol Nevo, David Grossman, Amos Oz, Yasmina Khadra e altri. Per la saggistica un focus sulla working-class, con storie di lavoro e di esclusione dal punto di vista del lavoratori. Ma anche una serie di proposte per i giovani lettori, con letture più ispirazionali per pensare in grande come Concita Di Gregoria con ‘Lettera a una Ragazza del Futuro‘, ‘Diario di un sogno possibile’ di Gino Strada e ‘La Frontiera‘ di Alessandro Leogrande“.

E i nuovi linguaggi?

”Lucca sarà la prima libreria di tutta la nostra rete non solo a dedicare uno spazio ai booktoker, come tutte le libreria Feltrinelli, ma sarà la prima ad avere uno spazio fisico per i content-creator a loro dispozione per generare video, incontrarsi, darsi appuntamenti e il tutto sarà animato, a partire da gennaio, da collaborazione fra noi e Lucca Comics?“.

Cultura e libri non vivono un grande momento nel nostro Paese. Cosa vi spinge a crederci ancora e, soprattutto, a investirci ancora?

“Nel dna della Feltrinelli c’è la volontà di democratizzare la cultura. C’è la convinzione che la cultura, la lettura, siano fondamentali per la creazione di una cittadinanza attiva consapevole e adulta. È una missione che portiamo avanti tutti i giorni con il radicamento nel territorio dei nostri oltre duemila librari“.

Veniamo ai librai lucchesi, quanti saranno e da dove vengono?

”Saranno sette i librai e tutti toscani. Una parte del team è composto da neo assunti, invece altri arrivano da altre librerie toscane perché volevamo che una parte di know how già pronto“.

A inaugurare la libreria avete scelto Gabriele Salvatores, perché?

“Sostanzialmente perché è da sempre un amico delle librerie Feltrinelli ed è anche un frequantatore e amico di Lucca”.

A inaugurare la libreria, stasera dalle 18, una speciale serata alla presenza del presidente di Feltrinelli, Carlo Feltrinelli, dell’amministratrice Delegata Alessandra Carra, e dei tanti scrittori e scrittrici, lettori e lettrici che si daranno appuntamento in libreria. Ospite d’onore della serata il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, la cui presenza sarà resa ancora più speciale dalle musiche proposte da Federico De Robertis, dj e sound designer che ha realizzato le colonne sonore di molti suoi film. La nuova libreria si estende su 300 metri quadrati di superficie, una proposta culturale che sfiora i 20.000 titoli e uno spazio apposta per la community di Booktoker